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Diego Gabutti
Corsivi controluce in salsa IC
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Periscopio 10/02/2023
Riprendiamo da ITALIA OGGI di oggi, 10/02/2023, "Periscopio" a cura di Diego Gabutti.

Sanremo 2023, con Rai Italia il Festival è in diretta in cinque continenti  - RAI Ufficio Stampa

Un successo le prime serate del Festival dell’educazione civica. Rolli, vignetta del Secolo XIX.

Escluso da Sanremo, Zelensky gira da star le capitali occidentali: ospite a Buckingham Palace e all’Eliseo. Titolo di Libero.

Quando Giorgia Meloni, poco dopo il tramonto, vola a Bruxelles per il consiglio europeo, a Parigi sta per cominciare la cena fra Emmanuel Macron, Olaf Scholz e Volodymyr Zelensky. Lei, la premier italiana, non è stata invitata. [Il governo] minimizza. Emanuele Lauria, la Repubblica.

O povera Italia / la credevamo una madre / era soltanto una balia. Giovanni Arpino, Biglietti da visita.

[A proposito di educazione civica]. Hanno torturato, ucciso, seppellito persone vive. Sapevo dai libri che esistevano questo tipo di atrocità e omicidi di massa. Ma non potevo immaginare che accadesse di nuovo nel mondo d’oggi. Eppure è quello che hanno fatto i russi. Loro stessi hanno raccolto le prove dei loro crimini filmandoli in video. È come se avessero confessato alla polizia i loro delitti. Volodymyr Zelensky 1 (Isabelle Lasser, Le Figaro).

ZELENSKY (con in testa un elmetto a pitale): «Dateci armi e soldi». Daniele Luttazzi, il Fattoff.

Quando sei in guerra non hai più tempo, il tempo è diverso, non ci sono più 60 secondi in un minuto. Perché ogni secondo rappresenta la vita di qualcuno, il suo destino. Vediamo quanto velocemente i missili russi stanno cadendo su di noi. La vita a volte è una questione di secondi. Volodymyr Zelensky 2 (Isabelle Lasser, Le Figaro).

Mosca arruola il fondatore dei Pink Floyd. [Ben noto per il suo marxismo al caviale e per l’abitudine di paragonare Israele al Terzo Reich]. Il musicista accusa l’Occidente d’aver voluto la crisi ucraina. Lo Zar lo invita al Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Titolo del Giornale.

«Che tristezza per i suoi ex fan vederlo accettare il ruolo d’un mattone nel muro, il muro della disinformazione e della propaganda russa», ha commentato duramente l’ambasciatore ucraino citando la canzone dei Pink Floyd Just a brick in the wall. La Stampa.

Sei antisemita fino al midollo. Difendi Putin e sei un bugiardo, un ladro, un ipocrita, uno che evade le tasse e canta in playback, un misogino e un invidioso patologico, un megalomane. Ne abbiamo abbastanza delle tue cazzate. Polly Samson, moglie di David Gilmour, scrittrice e co-autrice di molte canzoni dei Pink Floyd.

Mosca ieri ha puntato il dito contro Washington accusandola di aver dato inizio a «una guerra ibrida a tutto campo contro la Russia» dichiarando che questa «porta con sé il reale pericolo d’uno scontro militare diretto tra le due potenze nucleari». Giuseppe Agliastro, La Stampa.

Il mio compito è convincere i paesi occidentali ad aiutarci. Perché non si tratta solo di noi... Gli europei devono capire che quando aiutano noi, aiutano anche se stessi. Volodymyr Zelensky 3 (Isabelle Lasser, Le Figaro).

Consideriamo la guerra in Ucraina una minaccia esistenziale per la Polonia e per tutta l’Europa. Se vince la Russia, tutte le analisi geopolitiche possono essere gettate via. La Polonia, che non ha scelto il posto che occupa sulla carta geografica, comprende perfettamente la responsabilità che questa posizione comporta. Sconfiggere la Russia è una ragion di Stato sia polacca che europea. Mateusz Morawiecki, premier polacco (Paolo Valentino, Corriere).

La notte del 24 febbraio eravamo tutti sotto shock ma siamo riusciti a reagire. Non ci siamo permessi di pensare che saremmo stati completamente sopraffatti. Non c’era spazio per dubbi. Spesso mi è stata posta la domanda: perché sono rimasto e non sono fuggito? Perché se io fossi fuggito, sarebbero fuggiti tutti. Volodymyr Zelensky 4 (Isabelle Lasser, Le Figaro).

Il mondo ha già sperimentato questo tipo di eventi durante la seconda guerra mondiale. Hitler non era solo. Altri Hitler sono esistiti in altri paesi e in altri tempi. Non possiamo fermare questi draghi che hanno bisogno di nutrirsi. Puoi dare loro un paese o parte d’un paese per soddisfare il loro appetito, ma presto chiederanno di più. Volodymyr Zelensky 6 (Isabelle Lasser, Le Figaro).

Viva la sincerità. [Ignazio La Russa:] «Non butterò mai il busto del Duce. Titolo di Libero.

Oggi la situazione è diventata irreversibile e penso che i russi abbiano fatto di tutto per renderla tale. Adesso è troppo tardi. La nostra gente non dimenticherà mai. Quando Hitler perse la guerra, continuò a bombardare Londra e altre città. È lo stesso con Putin. Sono le stesse creature. Non possono fermarsi. Devi capire che è tra loro e noi. Ora c’è un precipizio tra i nostri due paesi, politicamente e storicamente. Volodymyr Zelensky 5 (Isabelle Lasser, Le Figaro).

[Ancora a proposito di educazione civica]. Le fiamme bruciano i container del grande porto di Iskendenur, una colonna di fumo nero sovrasta la città affacciata sul Mediterraneo. Il terremoto ha sventrato uno degli scali marittimi più importanti della Turchia, che alimenta l’industria pesante nazionale. [...] Ma è solo l’inizio di una discesa spettrale, perché oltre i monti Nur e il valico innevato di Belen, si apre la piana di Hatay: la catastrofe. Gabriella Colarusso, la Repubblica.

Il «Sultano» non gradisce le critiche. Già 18 arresti [in Turchia]. Titolo del Fatto.

[A sproposito di educazione civica]. Raggiunto Cospito, Debora Serracchiani l’ex ministro della giustizia Andrea Orlando, il responsabile della giustizia del Pd Walter Verini e il segretario del Pd sardo Silvio Lai si sentono subito dire: «Non dico niente se prima non parlate con gli altri detenuti» e indica le celle di tre pericolosissimi mafiosi anch’essi ristretti con 41-bis. La delegazione Pd, invece di mandare Cospito a quel paese, dialoga con i tre mentre Cospito precisa che non si batte per il suo 41-bis ma per l’abolizione per tutti di tale misura. Diritto & Rovescio, Italia Oggi.

L’amaro, all’Ultima Cena, l’offrì Giuda. Roberto Gervaso.

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Diego Gabutti

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