Carissima Deborah, dopo aver letto la tua lettera rivolta alla Meloni e a Tajani riprodotta sul sito di Informazione Corretta (eccellente, chiara e ben argomentata, scritta col cuore) mi permetto di sottoporti un picolissimo quesito. I governi italiani passano ma il "lodo Moro" rimane. A mio parere è scolpito nelle menti dei politici che si sosseguono con rapidità alla Farnesina. E' un'imprimatur sancito col sangue, indelebile, forsennatamente indelebile con tutto ciò che ne consegue. Si con gli anni o meglio con i decenni si sarà modificato ma sostanzialmente rimane inalterato. E' (scusa se insisto) un classico accordo mafioso e come ben sai chi sgarra fa correre parecchio sangue. Un abbraccio da un Amico
Giorgio Bressan
Gentile Giorgio,
Il Lodo Moro rimane una delle vergogne dello stato italiano di cui pochi, purtroppo, hanno memoria. Permettere e giustificare ogni crimine palestinese è rimasto, come scrivi tu giustamente, nel DNA non solo dei governi italiani che si sono succeduti ma di quasi tutti i Paesi membri delle Nazioni Unite. Quelli che votano in favore di Israele si contano sulle dita di una mano. L’Italia, dopo tanti anni, ha cambiato registro ponendosi per una volta al fianco di Israele, per poi ripiombare nella solita melma. Speriamo, come ho già scritto, che in futuro si ravveda e lasci perdere le direttive antisemite dell’UE. Non voglio perdere la fiducia. Un cordiale shalom