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Italia Oggi Rassegna Stampa
15.12.2022 Periscopio 15/12/2022
A cura di Diego Gabutti

Testata: Italia Oggi
Data: 15 dicembre 2022
Pagina: 10
Autore: Diego Gabutti
Titolo: «Periscopio 15/12/2022»
Riprendiamo da ITALIA OGGI di oggi, 15/12/2022, "Periscopio" a cura di Diego Gabutti.

Iran: polizia pronta a formare i gruppi della Resistenza palestinese - Pars  Today

Si può uccidere, stuprare, torturare, bastonare nel nome di Dio? È quello che sta accadendo sotto gli occhi semichiusi del mondo nelle strade dell’Iran. Massimo Recalcati, La Stampa.

Se Mosca non fosse in possesso d’armi nucleari, considerata la portata delle violazioni dei principi fondamentali della Carta delle Nazioni Unite, delle leggi di guerra e del diritto umanitario, sarebbero state soddisfatte tutte le condizioni per dichiarare guerra alla Russia. Affermare che i paesi occidentali non sono «parti in causa nel conflitto» o che «non sono entrati in uno stato di cobelligeranza» offusca la percezione del pubblico occidentale di ciò che c’è oggi in gioco in Ucraina. Olivier Dupuis, Linkiesta.

Zelenskyy ha detto al G-7 che proteggere le strutture energetiche dell’Ucraina dai missili russi e dai droni iraniani «sarà la protezione anche di tutta l’Europa, poiché con questi attacchi la Russia sta provocando una catastrofe umanitaria e migratoria non soltanto per l’Ucraina, ma anche per l’intera UE». apnews.com

Per distruggere l’inevitabilità delle guerre è necessario distruggere l’imperialismo. [Lo sapeva persino lui]. Iosif Stalin.

[In Russia] è diventato più difficile prendere i mezzi pubblici. [Si stima] che almeno 200 linee di autobus e filobus siano state cancellate in 83 città russe dagli operatori di trasporto locale. Il motivo è dovuto alle sanzioni, che hanno avuto un impatto anche sui produttori di veicoli russi, che in alcuni settori dipendono per il 90 per cento da componenti importate. Il lavoro dell’impianto di costruzione di vagoni merci di Tikhvin è stato sospeso per più di due mesi durante l’estate perché ha esaurito i cuscinetti a sfera fabbricati negli Stati Uniti, essenziali per il processo di produzione. Anche Internet mobile è diventato più lento: già a marzo era stata misurato una riduzione media della velocità di Internet mobile LTE in Russia di 0,6 megabit al secondo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’uscita dalla Russia di giganti europei delle telecomunicazioni tipo Nokia o Ericsson, renderà ancora più difficile modernizzare le reti russe. Maurizio Stefanini, Linkiesta.

Un bell’esempio di democrazia liberale sono gli Stati Uniti d’America dove si ammazza un nero ogni settimana, e i poliziotti che lo fanno la fanno franca o pagano la multa di un dollaro. Luciano Canfora, storico di gran rinomanza.

[Una curiosa] linea argomentativa. Quanti sono i rifugiati scappati dall’Impero Britannico nel corso degli ultimi sette anni? Quante persone che conoscete sono state prese a manganellate e obbligate a bere olio di ricino? Quanto pensate sia pericoloso entrare nel pub sotto casa ed esprimere opinioni [pacifiste]? Vi viene in mente qualche fatto nella storia recente della Gran Bretagna o degli Stati Uniti che possa essere paragonato ai processi ai trockisti in Russia, alla «Notte dei lunghi coltelli» in Germania o ai pogrom seguiti all’assassinio del diplomatico tedesco a Parigi Ernst Eduard vom Rath? George Orwell, Fascismo e democrazia (1941).

C’è un’intera fascia sociale e generazionale, venuta su faticosamente tra Gramsci e Guattari, Berlinguer e Dario Fo, Lenin, Mao Tse-tung, Ho Chi Minh e Mario Capanna, che si ritrova orfana perlomeno dell’eco universale, del rimbombo remoto, della radiazione fossile della rivoluzione. Edmondo Berselli, Post-italiani.

Siamo diventati specialisti in delinquenza virtuosa, in ostentazione e abuso della carità cristiana e della solidarietà di classe per fregare aiutando. Solo l’Italia ha avuto la mafia antimafia e i tangentisti antitangenti. Francesco Merlo, la Repubblica.

Avete idea di quanto spazio ci voglia per tenere in casa centinaia di migliaia di euro in banconote da piccolo taglio? Spolverare e mettere a posto diventa un’impresa titanica, anche perché lo devi fare da solo, non puoi chiamare un uomo/donna delle pulizie, vatti a fidare della servitù con tutto quel contante per casa – e qui s’aprirebbe il capitolo paura dei ladri, da non dormirci la notte. Cosa aspetta il governo Meloni a mettere mano a una riforma tanto attesa come quella della bustarella elettronica? Digitalizzare la corruzione sarebbe un vero salto di qualità per questo paese. Saverio Raimondo, il Foglio.

Parlamentari di sinistra riempiti di soldi da potenze straniere. [Che vergogna]. Matteo Salvini (CorSera).

È il 18 ottobre 2018 quando sei uomini si riuniscono all’Hotel Metropol di Mosca. Sono tre italiani e tre russi: parlano di visioni politiche e compravendite di carburante. Il personaggio centrale è Gianluca Savoini, storico collaboratore di Matteo Salvini. open.online

Ma c’è di più. Poche ore prima della trattativa al Metropol anche Matteo Salvini – in quel momento vicepremier e ministro degli interni – è a Mosca. Al Lotte Plaza Hotel, nel centro della capitale russa, prende la parola al convegno di Confindustria Russia. «Io qua mi sento a casa mia, in alcuni Paesi europei no», dice alla platea di imprenditori, diplomatici e politici russi. Sandro De Riccardis, la Repubblica.

Spero che venga fatta chiarezza. [Non a Mosca, in Qatar]. Matteo Salvini, LaPresse.

Della vicenda che vede coinvolti, tra gli altri, l’ex deputato europeo Antonio Panzeri, la moglie, la figlia e l’ormai ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili sono state pubblicate poche intercettazioni: il riferimento alla vacanza da 100mila euro, la «terza persona» («il Gigante») cui era intestato un conto, il termine «intrallazzi» utilizzato da Maria Dolores Colleoni, moglie di Panzeri, e poco altro. Non sfugge che si tratta di stralci delle carte che dal Belgio sono state inviate ai magistrati di Brescia, come fa notare David Carretta sul Foglio. Federica Olivo, HuffPost.

Limitare l’utilizzo [delle intercettazioni] è un rischio molto grande. Andrea Orlando, ex ministro Pd.

La politica italiana è fatta di mazzette e mezze calzette. Roberto Gervaso.

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Diego Gabutti


italiaoggi@class.it

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