domenica 24 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Il Foglio Rassegna Stampa
15.12.2022 L’Iran espulso dalla commissione donne all’ONU
L’elenco dei paesi contrari

Testata: Il Foglio
Data: 15 dicembre 2022
Pagina: 3
Autore: la redazione del Foglio
Titolo: «L’Iran espulso dalla commissione donne all’ONU»

Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 15/12/2022, a pag. 3, l'editoriale "L’Iran espulso dalla commissione donne all’ONU".


La Repubblica islamica d’Iran è stata espulsa ieri dalla commissione dell’Onu che si occupa dei diritti delle donne. E’ stata approvata la risoluzione proposta dagli Stati Uniti “per rimuovere con effetto immediato” il paese in seguito alla repressione in corso contro i manifestanti. Cinquecento morti, diciottomila arrestati, moltissime ragazze e donne che hanno dato il via alle proteste dopo la morte di Mahsa Amini mentre era in custodia della polizia religiosa perché non indossava correttamente il velo. Linda Thomas-Greenfield, ambasciatrice degli Stati Uniti all’Onu, ha detto che la rimozione era urgente e necessaria, perché la presenza di quattro anni della Repubblica islamica è “una macchia oscena sulla credibilità della commissione”. L’ambasciatore iraniano all’Onu, Amir Saeid Iravani, le ha risposto che la sua azione era illegale e l’ennesima dimostrazione del bullismo americano. Ventinove paesi hanno sostenuto la proposta americana, otto no, gli otto contrari sono: Cina, Russia, Kazakistan, Nicaragua, Nigeria, Oman, Zimbabwe e Bolivia (quattordici paesi si sono astenuti). L’elenco dei paesi che sostengono le azioni dei regimi all’interno della più grande istituzione internazionale è sempre più indicativo di come si stanno riposizionando i vari paesi dopo l’invasione russa in Ucraina, dà un senso agli appelli continui dei paesi occidentali a schierarsi contro i governi che pensano di regolare il mondo con l’uso della forza e riapre il dibattito sulla riforma di questa stessa istituzione e del suo organo esecutivo, il Consiglio di sicurezza, che è sempre più bloccato. La pressione sulla Repubblica islamica cresce: l’Amministrazione Biden e l’Ue hanno introdotto nuove sanzioni contro il regime. Il mese scorso la commissione per i Diritti umani dell’Onu aveva dato il via a un’indagine sul campo per documentare la repressione contro il popolo iraniano: il regime non ha dato il permesso agli investigatori di entrare nel paese.

Per inviare al Foglio la propria opinione, telefonare: 06/5890901, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

lettere@ilfoglio.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT