Un articolo a metà Il giornalista non spiega le motivazioni dell'incursione israeliana a Beit Hanun nè le reali dinamiche dello scontro
Testata: Il Messaggero Data: 24 febbraio 2003 Pagina: 13 Autore: un giornalista Titolo: «Incurisione a Gaza. Almeno dieci morti»
Il giornalista scrive:
Incursione dell’esercito israeliano a Beit Hanun, considerata una base di appoggio per i militanti di Hamas. Sono dei terroristi, non semplici militanti. Sostituendo questa parola all'altra, la frase assumerebbe un significato completamente diverso (e più corretto). Almeno nove morti e oltre 20 feriti tra i palestinesi: due delle vittime avrebbero subito mutilazioni da parte dei militari israeliani. A cosa sono dovuti questi morti e feriti? Cosa è successo veramente a Beit Hanun? Non basta che il giornalista riporti all'attenzione del lettore solo il "risultato" di quest’incursione, tralasciandone le dinamiche. Infatti in una frase breve e concisa, non ci è dato capire la natura delle mutilazioni, né dove e quando e per quale motivo è avvenuto tutto ciò. Ucciso negli scontri anche un soldato israeliano. I militani palestinesi hanno risposto all’offensiva sparando missili a corto raggio Kassam contro la città israeliana di Sderot. In queste poche righe nemmeno un accenno a delle cause dell’incursione che ha provocato così tanti morti. Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione del Messaggero. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita.