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Italia Oggi Rassegna Stampa
05.08.2022 Periscopio 05/08/2022
A cura di Diego Gabutti

Testata: Italia Oggi
Data: 05 agosto 2022
Pagina: 10
Autore: Diego Gabutti
Titolo: «Periscopio 05/08/2022»
Riprendiamo da ITALIA OGGI di oggi, 05/08/2022, "Periscopio" a cura di Diego Gabutti.

Schröder partisinden ihraç edilebilecek mi? – DW – 16.07.2022
Gerhard Schröder

Il rapporto ad interim dell’organizzazione intergovernativa per la promozione della pace e della giustizia denuncia le esecuzioni, le violenze sessuali, le torture e le deportazioni su larga scala che gli ucraini hanno subito fino al 30 giugno 2022. Fino a quel giorno l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha registrato la morte di 10.977 civili, una cifra che potrebbe rivelarsi molto più alta. Natasha Caragnano, la Repubblica.

«La buona notizia è che il Cremlino vuole una soluzione negoziata». Lo ha detto l’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder. repubblica.it.

Sì, la Russia è pronta a risolvere la questione ucraina attraverso la diplomazia. Ma alle sue condizioni. Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino.

Schröder è un noto araldo dell’Impero e una voce della Corte dello zar russo. Mikhailo Podolyak, consigliere presidenziale ucraino.

Secondo uno studio della Yale School of Management, «la produzione interna russa si è completamente arrestata e non ha la capacità di sostituire aziende, prodotti e talenti perduti». La partenza di società che rappresentano circa il 40% del Pil ha cancellato «quasi tre decenni di investimenti esteri». Maurizio Stefanini, Linkiesta.

La Russia, con un Pil inferiore a quello spagnolo, una demografia in crollo e capacità militari rivelatesi a dir poco scadenti, non rappresenta una sfida sistemica per Washington. È solo perché gli Stati Uniti vedono un nesso tra gli eventi in Ucraina e il futuro dell’Asia che Washington vuole assicurarsi che la Russia non compia il suo progetto espansionistico. È una fortuna per noi europei. E qui entra in gioco la visita di Pelosi a Taiwan. Nathalie Tocci, La Stampa.

La missione di Nancy Pelosi non è stato un gesto avventato o una scelta assunta in contrasto col presidente Biden. La delegazione bipartisan di sei deputati democratici e repubblicani guidata dalla terza carica della prima potenza mondiale aveva un chiaro obiettivo [strategico]. Gianni Vernetti, la Repubblica.

Quando ad aprile ho guidato una delegazione del Congresso a Kiev, ho comunicato al presidente Zelensky tutta la nostra ammirazione per la difesa da parte del suo popolo della democrazia in Ucraina. Oggi, recandoci a Taiwan, onoriamo il nostro impegno nei confronti delle democrazie in Asia e in tutto il mondo: le libertà di Taiwan devono essere rispettate. Nancy Pelosi, The Washington Post (La Stampa).

Taiwan, il Caucaso, i Balcani... Sembrano situazioni diverse, ma sono accomunate da un fattore: l’architettura di sicurezza globale, che non ha funzionato. Se funzionasse, non ci sarebbero tutti questi conflitti. Volodymyr Zelensky.

[Tornano le tensioni] in Kosovo a causa delle restrizioni poste dal governo locale alla libertà di movimento della comunità serba, minoritaria. La Russia, da sempre vicina ai serbi, soffia sul fuoco. Nel 1914, l’innesco della Prima guerra mondiale si realizzò nei Balcani. Nel 2022, i Balcani possono tornare a essere il luogo della continentalizzazione del conflitto Russia-Ucraina. Domenico Cacopardo, Italia Oggi.

Churchill disse una volta che i Balcani producono più storia di quella che sono in grado di consumare. Konstanty Gebert, Un secolo in dieci giorni.

Se qualcuno mi dice che per fare questa intesa non devo più battermi contro il rigassificatore di Piombino o devo votare per l’invio di armi all’Ucraina o per l’aumento della spesa militare allora arrivederci e grazie. Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italia.

Il prossimo governo avrà la possibilità di investire ingenti risorse con i soldi che io ho ottenuto in Europa per il nostro Piano di ripresa e resilienza. Silvio Berlusconi (HuffPost).

E ora chi lo ferma più? Siamo al 4 agosto e ha già piantato un milione di alberi, aumentato le pensioni minime a mille euro, assicurato il dentista gratis. L’ultima, per ora, è che i soldi del Pnrr sono merito suo. [Commenta] Anna Rossomando, del Pd: «A breve Berlusconi s’attribuirà anche lo sbarco sulla Luna». Antonio Bravetti, La Stampa.

Non è ammesso il voto disgiunto. Io che a sinistra metto una croce sul candidato di centrosinistra uninominale a Roma 1, voto anche per tutte le liste coalizzate che sostengono il Pd, siano esse quelle di Fratoianni e di Di Maio. Viceversa, se a destra voto Tajani nella lista proporzionale di Forza Italia, il voto va a finire anche al candidato uninominale collegato in quel collegio, magari con simpatie per Casa Pound. Massimo Teodori, HuffPost.

C’è Diego Fusaro che abbandona «Ancora Italia», che nel frattempo è confluita in «Italia Sovrana e Popolare», per strizzare l’occhio più a «Italexit» che ad «Alternativa per l’Italia» [da non confondersi con «Alternativa» e basta] mentre il nuovo partito «Vita» non sembra essere nei suoi radar. Vi chiedete di cosa diamine stiamo parlando? Sono le quattro formazioni che riuniscono a vario titolo la galassia anti-Draghi, no pass e no vax, filo-Putin e antiatlantica, con buone dosi di complottismo e cospirazionismo che ambisce ad entrare nel prossimo Parlamento. Pietro Salvatori 1, HuffPost.

In sogno ho trovato la legge elettorale perfetta. Ma non me la ricordo più. Altan.

Carlo Calenda ha costruito la sua fortuna contestando la logica e la retorica del fronte popolare contro la destra. […] E ora eccolo lì, nel fronte democratico che va da Luigi Di Maio a Nicola Fratoianni. Francesco Cundari, Linkiesta.

Letta e Bonino coltivano visioni diverse, spesso opposte. Hanno comunque trovato un’intesa. Compreso il lasciare a Calenda l’illusione di essere lui, ad aver vinto la partita. Valter Vecellio, Italia Oggi.

Ma fanno solo finta di essere il bar di Guerre Stellari. [In realtà] sono soldati in incognito al servizio della Morte Nera. Pietro Salvatori 2, HuffPost.

Se non voglio capire una cosa, nessuno non la capisce meglio di me. Roberto Gervaso.

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Diego Gabutti

italiaoggi@class.it

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