domenica 20 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Il Foglio Rassegna Stampa
18.03.2022 Il mondo capovolto dei custodi dei diritti
La denuncia di Hillel Neuer

Testata: Il Foglio
Data: 18 marzo 2022
Pagina: 3
Autore: la redazione del Foglio
Titolo: «Il mondo capovolto dei custodi dei diritti»
Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 18/03/2022, a pag.3 l'editoriale "Il mondo capovolto dei custodi dei diritti".

Informazione Corretta
Hillel Neuer

Il mondo è sempre più capovolto nel fantastico universo dei custodi dei diritti umani. "Venerdì prossimo, 25 marzo, la Repubblica islamica dell'Iran si unisce alla Commissione per i diritti delle donne delle Nazioni Unite". L'annuncio arriva da Hillel Neuer, fondatore e direttore di Un Watch, combattiva ong che al Palazzo delle Nazioni di Ginevra mette sotto scacco le distopie onusiane sui diritti umani. Dunque, il regime che imprigiona e tortura le ragazze che si sono tolte il velo è incaricato dal Palazzo di vetro di vigilare sui diritti delle donne. Non c'è molto di cui meravigliarsi se in queste settimane di guerra in Ucraina la voce dell'Onu non si è praticamente mai sentita. Basti pensare alla Giornata mondiale della felicità dell'Onu. La Finlandia è sempre al primo posto, seguita da Islanda, Danimarca, Svizzera, Paesi Bassi, Svezia, Germania e Norvegia. L'anno scorso l'Arabia Saudita si è piazzata al 20esimo posto, sette posizioni prima dell'Italia. Non si sono chiesti cosa ne pensassero le attiviste per i diritti delle donne torturate con scariche elettriche e frustate. Le attiviste che si battono per il diritto a guidare un'auto. Le donne che non vogliono il "guardiano" e la polizia religiosa che può punirti per aver mostrato un gomito in pubblico o un fondotinta troppo acceso. Sono tenute a limitare la quantità di tempo trascorso con uomini con cui non sono imparentate. Però secondo l'Onu sono più felici delle italiane... Dicevamo che è capovolto il mondo dei custodi dei diritti umani. Il direttore di Amnesty International negli Stati Uniti, Paul O'Brien, ha affermato che la sua organizzazione è contraria al fatto che "Israele continui a esistere come stato del popolo ebraico". Dunque, l'Iran entra nel Consiglio che tutela i diritti delle donne e la più rispettata organizzazione dei diritti umani dice che è contraria al diritto di esistere di Israele. Non c'è molto altro da aggiungere.

Per inviare al Foglio la propria opinione, telefonare: 06/5890901, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

lettere@ilfoglio.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT