'Antichità', di Cynthia Ozick Un libro da non perdere
Testata: Informazione Corretta Data: 27 febbraio 2022 Pagina: 1 Autore: IC redazione Titolo: «'Antichità', di Cynthia Ozick»
Cynthia Ozick
Antichità
La nave di Teseo
Lloyd Wilkinson Petrie durante la sua lunga vita è stato un rispettabile e conosciuto avvocato e ormai anziano è tornato a vivere in quella che era stata la sua scuola, la Temple Academy for Boys. Vi risiede in qualità di socio e membro del consiglio d'amministrazione di quella prestigiosa istituzione, ormai da tempo chiusa, che tanta parte aveva avuto nella sua educazione. Il padre, avvocato appassionato d'archeologia, era morto giovane e gli aveva lasciato una piccola collezione di reperti provenienti dall'Egitto, a cui è molto legato, oltre che un'ossessione per la memoria e il ricordo. Insieme agli altri sei anziani consiglieri che vivono alla Temple, nel 1949, decide di scrivere un breve memoir per raccontare i tempi della scuola. Ma, mentre i colleghi prendono il compito sottogamba, lo scritto di Lloyd si trasforma in un diario lucido e sofferto in cui il passato si mescola con le difficoltà del presente. Ben presto il suo racconto si concentra sul rapporto durante gli anni del collegio con un ragazzo ebreo, vittima dell'antisemitismo di quegli anni, dal curioso nome di Ben-Zion Elefantin, che sostiene essere originario dell'isola Elefantina in Egitto. Un'amicizia breve, ma che influenzerà Lloyd profondamente per il resto della sua vita e gli darà gli strumenti per comprendere l'enigma della memoria.