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Il Giornale Rassegna Stampa
27.02.2022 Ucraina: polemica Renzi-Anpi
Cronaca di Luca Sablone

Testata: Il Giornale
Data: 27 febbraio 2022
Pagina: 1
Autore: Luca Sablone
Titolo: «'Biden minaccia', 'Vergogna'. Scontro tra Anpi e Renzi»
Riprendiamo dal GIORNALE online di oggi, 27/02/2022, la cronaca di Luca Sablone dal titolo "'Biden minaccia', 'Vergogna'. Scontro tra Anpi e Renzi".

Matteo Renzi sulla crisi in Ucraina: “Dall'Anpi parole vergognose”
Matteo Renzi

Sul tema dei conflitti Ucraina-Russia si consuma lo scontro tra Matteo Renzi e l'Associazione nazionale partigiani d'Italia. A dividere i due sono le posizioni espresse in merito alla guerra, con il leader di Italia Viva che è andato all'attacco dopo le tesi sostenute dall'Anpi reputate del tutto "vergognose". Una sorta di sferzata all'America che non è affatto piaciuta all'ex presidente del Consiglio, secondo cui una solida posizione filoatlantica dovrebbe essere alla base specialmente in un particolare momento come quello che sta attraversando l'Occidente.

Ieri, oggi e domani. L'Anpi secondo me - Patria Indipendente

La posizione dell'Anpi
Nei giorni scorsi l'Anpi si è esposta pubblicamente sui conflitti tra Ucraina e Russia condannando "fermamente" l'invasione, considerato un vero e proprio atto di guerra che rischia di far precipitare l'Europa sull'orlo di un conflitto globale. Ma l'Associazione nazionale partigiani d'Italia si è spinta oltre, considerando che il riconoscimento dell'indipendenza del Donbass da parte della Russia "può portare il mondo a un passo dalla guerra ed è l'ultimo, drammatico atto di una sequenza di eventi innescata dal continuo allargamento della Nato ad est vissuto legittimamente da Mosca come una crescente minaccia". L'auspicio dell'Anpi è che si avvii una trattativa generale "sotto l'egida dell'Onu" per ottenere una serie di obiettivi in grado di raffreddare le tensioni e spianare la strada verso una necessaria pacificazione. Tra le varie questioni elencate è stato puntato il dito verso Joe Biden: il presidente degli Stati Uniti è stato invitato a cessare immediatamente non solo "le clamorose ingerenze nella vita interna dell'Ucraina iniziate fin dai tempi di Maidan", ma anche le sue "dichiarazioni belliciste e le sue ininterrotte minacce nei confronti della Russia".

L'attacco di Renzi
Una presa di posizione che non è andata giù a Matteo Renzi: il leader di Italia Viva, intervenuto all'assemblea nazionale del partito, non ha usato mezzi termini e ha bollato le parole dell'Anpi come "vergognose". L'ex premier sostiene che attaccare il filo imperialismo americano "significa essere indietro con le lancette della storia". E con nettezza ha sottolineato che i partigiani di 70 anni fa "avrebbero saputo da che parte stare tra invasori e invasi". Renzi ha sostenuto che se si vuole davvero comprendere quanto sta accadendo in Russia non bisogna leggere le "improbabili interviste dei fan nostrani" tra i quali - con dispiacere - ha annoverato anche l'Associazione nazionale partigiani d'Italia nonostante sia una delle associazioni "a cui tengo di più". A tal proposito il leader di Italia Viva ha infine ricordato che, appena eletto sindaco, aveva chiesto di iscriversi assieme alla sua giunta.

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