Robert Kennedy Jr, negazionista e No vax Cronaca di Simona Siri
Testata: La Stampa Data: 25 gennaio 2022 Pagina: 19 Autore: Simona Siri Titolo: «Anna Frank, lo sfregio di Kennedy Jr»
Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 25/01/2022, a pag.19, con il titolo 'Anna Frank, lo sfregio di Kennedy Jr', la cronaca di Simona Siri.
Robert Kennedy Jr
Erano previste 20 mila persone. Se ne sono presentate molte meno. Eppure, la manifestazione che si è tenuta lo scorso 23 gennaio a Washington DC è stata un successo, almeno a sentire i No Vax americani. Un pericoloso, offensivo delirio collettivo secondo altri, in cui il pass vaccinale è stato paragonato al regime nazista. Il tutto organizzato da Children's Health Defense, no profit che da anni si batte a colpi di disinformazione e che ha nella figura di Robert Kennedy Jr il suo capo carismatico e operativo. Figlio del senatore Bob, assassinato a Los Angeles nel 1968, e nipote del Presidente John F Kennedy, anche lui assassinato nel 1963, avvocato vicino alle tematiche ambientaliste prima, oggi Robert Kennedy Jr è un convinto attivista anti vaccini, pronto a usare la forza del suo nome e la sua capacità di far presa sul pubblico per divulgare teorie complottiste che con la scienza hanno poco a che fare. E a usare toni forti per farlo. Paragonare le politiche sui vaccini negli Stati Uniti alle azioni di uno stato totalitario, per esempio, tirando in ballo addirittura Anna Frank. «In futuro diversamente a quanto accadde con l'Olocausto — ha detto alla folla radunatasi di fronte al Lincoln Memorial — nessuno avrà la possibilità di scappare e nessuno di noi potrà nascondersi a causa dei satelliti di Bill Gates e del 5G con cui controlleranno ogni nostro movimento. Persino nella Germania hitleriana potevi attraversare le Alpi e andare in Svizzera. O potevi nasconderti in una soffitta, come fece Anna Frank». Pur non facendogli notare l'errore storico, dal momento che Anna Frank si nascose in una soffitta ad Amsterdam e non in Germania, il Memoriale e Museo di Auschwitz, l'organizzazione che preserva il ricordo di quanto successo non solo ad Auschwitz, ma in tutti i campi di sterminio che han Al raduno spuntano anche voci naziste "Rivogliamo il codice di Norimberga" no visto morire sei milione di ebrei, ha comunque voluto rispondere a Kennedy dicendo che «sfruttare la tragedia delle persone che hanno sofferto, sono state umiliate, torturate e uccise dal regime totalitario della Germania nazista - compresi bambini come Anna Frank - in un dibattito su vaccini e limitazioni durante la pandemia globale è un triste sintomo di decadimento morale e intellettuale».
Anne Frank
Molte voci vicine al mondo ebraico si sono unite nella condanna delle sue parole, e durante il popolare programma su Abc The View condotto da Whoopi Goldberg, la giornalista Ana Navarro, presenza fissa in studio ha chiosato: «L'unico motivo per cui parliamo di lui è perché è il figlio di un grande uomo che significa così tanto per la storia americana. Ma ogni famiglia ha un idiota e ovviamente i Kennedy nonne sono immuni». Robert Kennedy Jr non è però il solo ad avere usato il paragone con l'Olocausto. All'evento di Washington, il riferimento al totalitarismo è stato il filo conduttore di quasi tutti gli interventi. Nel pubblico c'era gente con sulla giacca la stella gialla di David e i cartelli avevano slogan del tipo «Make il Codice di Norimberga Great Again!» con riferimento al codice stabilito durante il perseguimento dei medici tedeschi che avevano sottoposto gli ebrei a esperimenti. E altrettanto vero che il suo nome e la sua storia familiare lo mettono in una categoria diversa rispetto ad altri attivisti anti vaccino, anche e non solo per la capacità e facilità con cui raccoglie fondi. Mentre molte no-profit hanno faticato durante la pandemia, la sua organizzazione ha prosperato. Un'indagine dell'Associated Press ha rilevato che Children's Health Defense nel 2020 ha raddoppiato le entrate rispetto all'anno prima e che ha avuto donazioni per 6,8 milioni di dollari. Dall'inizio della pandemia c'è stato un ampliamento della newsletter, il lancio di un canale Internet TV e l'avvio di uno studio cinematografico. Non solo, oltre ad aprire nuove filiali negli Stati Uniti, ora ha uffici in Canada, Europa e, più recentemente, in Australia con i suoi articoli che vengono tradotti in francese, tedesco, italiano e spagnolo. Secondo i dati di Similarweb, società di intelligence digitale che analizza il traffico web, Children's Health Defense è diventato uno dei «siti di medicina alternativa e naturale» più popolari al mondo, raggiungendo un picco di quasi 4,7 milioni di visite al mese. Prima della pandemia erano meno di 150 mila.
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