Israele, Covid: quarta dose per gli over 60 Analisi di Fiammetta Martegani
Testata: Avvenire Data: 04 gennaio 2022 Pagina: 6 Autore: Fiammetta Martegani Titolo: «Quarta dose per i sessantenni. Italiani vaccinati possono entrare»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 04/01/2022, a pag.6 con il titolo 'Quarta dose per i sessantenni. Italiani vaccinati possono entrare' l'analisi di Fiammetta Martegani.
Fiammetta Martegani
Ieri al "drive in" del porto di Tel Aviv per fare il tampone c'era una coda di chilometri e un'attesa di oltre 4 ore perché, in tutto Israele, il numero di contagi non fa che aumentare: ieri si sono registrati 6.570. Per questo il Paese che per primo ha cominciato, un anno fa, la campagna vaccinale, sta somministrando ora la quarta dose di Pfizer-a quattro mesi dall'ultimo richiamo-per gli "over 60" e il personale sanitario: in 50mila l'hanno chiesta e 14 mila l'hanno già ricevuta. II primo ministro Naftali Bennett aveva puntato sul booster già lo scorso anno, per evitare le chiusure e tutelare l'economia nazionale, pur limitando l'ingresso ai turisti che dall'inizio della pandemia hanno avuto a disposizione solo un paio di settimane - lo scorso novembre, prima della scoperta della nuova variante Omicron-per visitare la Terra Santa. Grazie a questa intensiva campagna vaccinale dal 9 gennaio Israele potrebbe riaprire nuovamente ad alcuni Paesi-tra cui l'Italia - non più considerati ad alto rischio, fermo restando la regola dei tre vaccini, o due entro 6 mesi. Le nuove disposizioni per i viaggi prevedono un test molecolare all'ingresso e una quarantena di 24 ore fino all'esito negativo del tampone. I non vaccinati o chi si rifiuta di sottoporsi al test saranno sottoposti a una quarantena di due settimane. «I vaccini sono la migliore risposta alla pandemia - ha dichiarato il ministro del Turismo Yoel Razvozov - e la popolazione vaccinata ha il diritto a una vita normale». Così Israele, ancora una volta, scommette sui vaccini e il resto del mondo, come lo scorso anno, attende i suoi risultati.
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