Deborah Fait risponde a un lettore I cristiani di Israele
Testata: Informazione Corretta Data: 22 dicembre 2021 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «I cristiani di Israele»
Mi rattrista il cuore quando leggo: Esiste solo un luogo dove” i cristiani sono protetti”, sono tollerati come argomenta Goethe. I cristiani non vogliono essere né protetti né tollerati vogliono vivere uguali e basta senza discriminazione. La mentalità di voler “proteggere i cristiani” è una discriminate che li discrimina doppiamente. L’obiettivo è aiutare ad essere cittadini senza una etichetta. Gentile signora: mi tolga una curiosità: sulle c.i. o documenti di guida o simili è segnata la religione di appartenenza? oppure qualche segno che differisce? grazie per l’informazione. "impegnarsi per ciò che vale e permane"
Giuseppe Samir Eid
Gentile Giuseppe,
Purtroppo in Medio oriente i cristiani devono essere protetti dalle persecuzioni islamiche e l'unico paese dove "protezione" significa uguaglianza e diritti è Israele. Non esiste nessun documento che certifichi l'appartenenza religiosa, in Israele gli unici che sono riconoscibili sono le donne musulmane osservanti per come si vestono e anche, sempre per il loro abbigliamento particolare, gli ebrei ortodossi. Gli altri cittadini sono irriconoscibili per fede ed è impossibile distinguere un israeliano cristiano da un ebreo. Un cordiale shalom