Come NON informare i lettori Il Messaggero riporta le notizie in maniera del tutto incompleta
Testata: Il Messaggero Data: 27 novembre 2002 Pagina: 13 Autore: un giornalista Titolo: «»
Insieme alla notizia sull'incontro di oggi fra il presidente del Parlamento israeliano, Avraham Burg, e Abu Ala, presidente della costituzione palestinese, segue una lunga serie di scorrettezze giornalistiche.
Il vertice è stato fissato all'indomani di un'incursione israeliana con decine di carri armati e veicoli blindati, appoggiati da elicotteri, nella città di Deir el Balah.
La descrizione dell'"incursione israeliana" mostra Israele come un terribile aggressore ai danni dei palestinesi "inermi". Dopo uno scambio di colpi d'arma da fuoco: Provocato da che cosa? un palestinese è morto e alcuni palestinesi sono rimasti feriti. Questo non è informare il lettore: senza un'analisi dei fatti, non si può infatti capire perchè questi palestinesi fossero feriti o morti. Non basta certo usare come "scusa" lo scambio di colpi d'arma da fuoco! Ci dovrebbe essere almeno un inizio e un fine dell'evento, insieme alle sue modalità.
Le truppe israeliane hanno fatto saltare in aria la casa di un militante di Hamas ferendo l'autista di un'ambulanza palestinese impegnata nei soccorsi.
La casa di un militante di Hamas, è la casa di un terrorista. Far saltare in aria le case dei terroristi significa distruggere il terrorismo partendo dalle sue più profonde radici.
Perchè mettere insieme due fatti così diversi fra di loro? E neanche in questo caso il giornalista si prende la briga di descrivere l'accaduto.
Sei i palestinesi feriti, invece, a Tulkarem, in Cisgiordania. Sono stati colpiti dai colpi dei soldati israeliani perchè avevano violato il coprifuoco imposto dall'esercito israeliano nella città.
Se c'è il coprifuoco, ci deve essere un motivo. Così come ci si dovrebbe domandare perchè mai questi sei palestinesi hanno voluto violarlo. Altri sei sono rimasti intossicati dai gas lacrimogeni a Qaaduri. Intossicati quando, come, e perchè? Il Messaggero non dice niente di più. Inoltre il lettore non viene messo in condizioni tali da sviluppare il proprio senso critico, dal momento che questi "fatti" sono menzionati tutti insieme, senza un ordine di continuità.
In conclusione, un'osservazione:
Intanto il ministero degli Esteri russo ha rivolto ieri un appello ad Arafat perchè combatta il terrorismo Invitiamo i lettori di informazionecorretta.com ad inviare la propria opinione alla redazione del Messaggero. Cliccando sul link sottostante si aprirà un'e-mail già pronta per essere compilata e spedita.