Miei cari, esce oggi "Jewish Lives Matter. Diritti umani e antisemitismo", pubblicato da Giuntina. Spero che questo mio nuovo libro riesca a interrompere la catena di pregiudizi che oggi corrompe il pensiero divenuto la religione del nostro tempo, quello che pone al centro i diritti umani. Il biasimo, di fatto antisemita, dello Stato d’Israele trasformato nel discorso pubblico in Stato di apartheid, colonialista, imperialista, persecutore di minoranze, non ha nulla a che vedere con i diritti umani, al contrario interrompe il circolo del pensiero democratico e lo travolge come ha sempre fatto ogni movimento antisemita, mettendo a rischio tutti. Questi attacchi non sono certo un esempio di “legittima critica”, che invece ci piace sempre, e nel libro spiego perché. Chi mi legge sa che sono tanti anni che rifletto sulla persecuzione ideologica degli ebrei e dello Stato degli Ebrei, ma adesso, dopo la miniguerra con Gaza, ho dovuto scrivere di getto questo libro, e rispondere anche a dei miei tormenti interiori, che immagino siano anche i vostri: perché l’antisemitismo si è annidato nel pensiero “intersezionale”? E che cosa dobbiamo fare contro questo guaio, che capita proprio a noi, persone sempre impegnate per i diritti e la democrazia? Lo trovate in libreria e qui: