E le fonti israeliane? Mai una volta che Paolo Longo citi anche le fonti israeliane e non solo quelle palestinesi
Testata: TG 1 Data: 22 novembre 2002 Pagina: 1 Autore: Paolo Longo Titolo: «Nuovamente assediata la Basilica di Betlemme»
TG1 ore 13.30 e ore 20 Paolo Longo in collegamento da Gerusalemme, avverte che e' "nuovamente assediata la Basilica di Betlemme".
E' noto a tutti che la Basilica di Betlemme fu invasa, lo scorso aprile, da 200 terroristi armati fino ai denti. La Basilica della nativita' fu occupata per 39 giorni dai suddetti terroristi che minarono con esplosivo persino le statue della piu' antica chiesa cristiana. Gli israeliani rimasero per 39 giorni ad aspettare pazientemente l'uscita dei terroristi. Dire quindi che la basilica e' "nuovamente assediata" significa strumentalizzare una notizia in chiave antiisraeliana poiche' non esiste assedio, semmai protezione nel senso che l'esercito è là ad impedire che altri terroristi entrino nella Basilica per occuparla e dissacrarala ancora una volta.
Sempre il TG1 ci informa che fonti palestinesi attribuiscono all'esercito d'Israele la responsabilita' della morte di un funzionario ONU rimasto ucciso in seguito ad una sparatoria tra soldati israeliani e miliziani palestinesi. E la fonte israeliana? La RAI si dimentica sempre di citarla e milioni di ignari telespettatori sono informati solo in base a una versione dei fatti, sempre naturalmente palestinese,senza mai poter sentire anche anche l'altra versione. Allora uno si chiede legittimamente: perche' i giornalisti RAI citano sempre e soltanto le fonti palestinesi? Invitiamo i lettori ad inviare e-mail di protesta alla redazione del Tg 1. Cliccando sul link sottostante si aprirà un'e-mail già pronta per essere compilata e spedita.