Lezione sul'antisemitismo di sinistra
L'ironia di Andrea Zanardo
Oggi il maestro Leonardo ci ha parlato dell'antisemitismo di sinistra. O meglio delle calunnie che potenti lobby sioniste scatenano contro i poveri insegnanti che hanno la sola colpa di sostenere le ragioni dei palestinesi.
Infatti -ci ha spiegato il Maestro Leonardo- "antisemitismo di sinistra" è una contraddizione e lo si spiega in tre rapidi passaggi.
Primo. L'antisemitismo è razzismo. Certo che c'è antisemitismo. Ma adesso gli ebrei sono certo meno vittime dei musulmani! Loro non lo vogliono ammettere perché ci tengono a difendere i loro privilegi. Anche i soldi... sono un po' rabbini ha sorriso il Maestro Leonardo.
Secondo. La sinistra è contro ogni razzismo e contro ogni discriminazione. E' infatti dimostrato che dove la sinistra va al potere come a Cuba o in Iran non esiste nessuna discriminazione contro i gay.
Terzo. Quindi la sinistra non è antisemita!
Resta quindi da chiedersi come mai in così tanti credono a questa calunnia.
Prima di tutto bisogna tenere presente che i mass media sono in mano a una ristretta elite di banchieri, tutti imparentati tra di loro che se non sono ebrei sono comunque protestanti che non fa molta differenza sempre la stessa fede in una Legge scolpita nella pietra. E questa elite di banchieri vuole che crediamo che la sinistra è antisemita! Lo fanno per difendere i loro privilegi e l'esagerata influenza che hanno sulla politica mondiale.
Per un po' Stalin ha cercato di tenerli a bada. Ma poi purtroppo sono arrivati i sionisti in Russia, hanno convinto tutti quelli che avevano un cognome vagamente ebraico che esisteva antisemitismo di sinistra e dovevano emigrare inIsraele, e in questo modo è crollato il paradiso socialista dei lavoratori, e la guerra fredda è finita con il trionfo dell'America di Reagan cioè dei cattivi.
Inoltre, ha spiegato il Maestro Leonardo, bisogna tenere presente cosa succede in Palestina, dove i sionisti hanno portato questi russi dal cognome vagamente ebraico per portare avanti il genocidio dei nativi palestinesi che dura da un secolo e mezzo.
Per poter continuare a massacrare bambini palestinesi e a colonizzare terra non loro, i sionisti accusano qualsiasi critico (anche quelli moderati come Hezbollah o l'Iran) di essere antisemita! Un bel modo di mettere a tacere voci scomode. Infatti nessuno difende i palestinesi ed è davvero dura quando -a parte mezzo Parlamento, quasi tutte le redazioni esteri e tre quarti delle Università- non c'è proprio nessuno dalla tua parte e tocca fare, come fa il Maestro Leonardo, informazione su come i palestinesi sono vittime dei sionisti degli ebrei.
Andrea Zanardo