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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Il Messaggero Rassegna Stampa
13.01.2002 Le bugie di Nemer Hammad sul Messaggero
Le bugie di Nemer Hammad sul Messaggero

Testata: Il Messaggero
Data: 13 gennaio 2002
Pagina: 11
Autore: Marco Berti
Titolo: «La Karine A? Non c'è nulla di vero»
Sul Messaggero del 13 gennaio a pag. 11 Marco Berti intervista il rappresentante palestinese a Roma Nemer Hammad ("La Karine A? Non c'è nulla di vero") sulla vicenda della nave iraniana che trasportava armi ai terroristi palestinesi.
Dopo aver tirato in ballo, a sproposito il papa, Hammad nega che la nave in questione sia stata acquistata dai palestinesi e che stesse trasportando quelle armi.
Ma i fatti dimostrano l'esatto contrario dal momento che la nave in questione era stata acquistata dal Ministro delle Finanze dell'Anp Fuad Shubaki (ricercato da Israele) e che l'Anp per comprare tali armi si è avvalsa della mediazione del leader terrorista Hezbollah Imad Mughinie presso l'Iran.
Hammad inoltre continua la sua intervista sostenendo che "Israele non vuole la pace e non vuole applicare il Piano Mitchell che prevede la sospensione degli insediamenti".
Ciò è falso dal momento che Israele aveva offerto nel contesto delle proposte di Camp David lo sgombero dalla West Bank della maggior parte degli insediamenti.
Inoltre Israele ha accettato il piano Mitchell in tutti i suoi aspetti compresa la sospensione di nuovi insediamenti.
Sono i palestinesi che non vogliono accettare quella parte del piano Mitchell che prevede sette giorni di "tregua" come misura "di reciproca fiducia" per riprendere i negoziati.
Invitiamo i lettori di Informazionecorretta.com a scrivere al Messaggero per contestare le affermazioni totalmente false e calunniose di Nemer Hammad e rilanciate dal Messaggero come se fossero vere.


prioritaria@ilmessaggero.it

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