|
| ||
|
||
Riprendiamo da LIBERO di oggi, 17/07/2021 a pag.14, con il titolo 'Vietato dedicare scuole alle vittime dei jihadisti', il commento di Mauro Zanon.
Mauro Zanon Non si chiamerà più "Saint-Antoine" la scuola materna con sede al 2 di allée Kleber, bensì école "Samuel Paty", in memoria del professore di storia e geografia decapitato da un terrorista islamico nell'ottobre 2020 per aver mostrato ai suoi allievi le caricature di Charlie Hebdo su Maometto. Siamo a Cap d'Ail, deliziosa cittadina della Costa Azzurra situata su un promontorio roccioso confinante con il Principato di Monaco. E qui, ieri, che il sindaco gollista Xavier Beck ha ribattezzato in presenza del corpo docente e della sorella dell'insegnante, Mickaëlle Paty, una scuola materna del comune che dirige dal lontano 1995. «E un dovere e un onore intitolare questa scuola a Samuel Paty. Il suo nome non deve cadere nell'oblio», ha dichiarato Beck al Figaro, dopo aver disvelato la targa commemorativa che d'ora in avanti figurerà all'ingresso dell'istituto. Quella del sindaco di Cap d'Ail, in quota Républicains (Lr), è un'iniziativa lodevole che dovrebbe trovare tutti d'accordo. Ma non è così. «La religione e la politica non sono benvenute a scuola. Inoltre, trasforma l'istituto in un simbolo da colpire per un terrorista», ha attaccato Romain Pommeret, consigliere comunale di sensibilità goscista, secondo cui la sicurezza degli allievi non è stata presa in considerazione dal sindaco Lr. Lo scorso 23 ottobre, Pommeret e altri tre consiglieri di opposizione hanno votato contro il cambio di nome della scuola materna "Saint-Antoine". Un rifiuto che già all'epoca aveva fatto indignare Xavier Beck «Non possiamo accontentarci di semplici minuti di silenzio e di raccoglimento», disse a France Bleu Azur, puntando il dito contro la pusillanimità della gauche locale. «Il coraggio di Samuel Paty non deve mai essere dimenticato e il suo nome deve restare accanto al motto della nostra Repubblica», aggiunse. Ieri, dinanzi alla reazione di Pommeret, ha ricordato che «una scuola media di Pégomas è stata intitolata a Arnaud Beltrame (il gendarme-eroe ammazzato da un jihadista a Trèbes nel marzo 2018, ndr) e non è stato segnalato nessun incidente».
LA GARA FRA COMUNI Il problema, tuttavia, è che anche alcuni genitori hanno manifestato la loro contrarietà all'iniziativa del sindaco Beck, tanto da lanciare una petizione per sbattezzare subito la scuola e tornare al nome di prima. I firmatari temono che l'istituto diventi un bersaglio per i jihadisti, e alcuni stanno addirittura pensando di iscrivere i loro figli da un'altra parte. Il sindaco ha deplorato la "triste agitazione" di alcuni genitori, sottolineando invece l'importanza di «incidere ovunque il nome di Samuel Paty». L'obiettivo di Beck è anche quello di lanciare un messaggio di vicinanza e di sostegno agli insegnanti. «Tutti i professori, di scuola materna, di scuola elementare, di scuola media o del liceo, devono poter insegnare la loro materia senza paura», ha detto Beck Nel gennaio 2021, nel dipartimento del Var, anche il sindaco gollista Robert Beneventi, voleva ribatteTare la scuola media "Les Eucalyptus", in onore di Samuel Paty. Ma dinanzi all'ondata di proteste di insegnanti, genitori e allievi, è stato costretto a battere in ritirata. Il primo cittadino di Cap d'Ail è convinto della bontà della sua iniziativa e crede comunque in un effetto a catena. «I comuni di Villeneuve-Loubet e Le Cannet- Rocheville hanno annunciato la loro intenzione di dedicare una scuola a Samuel Paty. Altri seguiranno», ha dichiarato al Figaro. Il prossimo comune potrebbe essere Béziers, guidato dal fondatore di Réporters sans frontières Robert Ménard. Il consiglio comunale, nel novembre 2020, ha votato all'unanimità la proposta di intitolare la scuola materna "Les Oliviers" al professore di storia e geografia, ucciso a Conflans-Sainte-Honorine all'uscita dall'istituto dove insegnava i valori della République.
Per inviare a Libero la propria opinione, telefonare: 02/99966200, oppure cliccare sulla e-mail sottostante
lettere@liberoquotidiano.it |
Condividi sui social network: |
|
Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui |