Morto il terrorista Ahmed Jibril, responsabile di attentati negli anni settanta La disinformazione di Giordano Stabile
Testata: La Stampa Data: 08 luglio 2021 Pagina: 18 Autore: Giordano Stabile Titolo: «Morto a Damasco Ahmed Jibril lo stratega della guerriglia palestinese»
Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 08/07/2021, a pag.18, con il titolo "Morto a Damasco Ahmed Jibril lo stratega della guerriglia palestinese", il commento di Giordano Stabile.
Giordano Stabile dimostra di non conoscere la storia, perché scrive che Ahmed Jibril era nato "a Yazur, vicino alla città palestinese di Giaffa". Giaffa, che fa oggi parte della municipalità di Tel Aviv, era già all'epoca della nascita del terrorista (siamo nel 1938) una città mista, abitata da ebrei e arabi. Stabile però cancella l'identità anche ebraica.
Ecco l'articolo:
Giordano Stabile
Il borgo di Giaffa
Ahmad Jibril è morto in un ospedale a Damasco, nella Siria che era la sua seconda patria, e dove aveva visto svanire i suoi sogni di vittoria. Leader dell'ala più intransigente fra i palestinesi, fondatore assieme a George Habash del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, poi del gruppo scissionista Fplp-Cg, famigerato per i dirottamenti aerei e la guerra totale a Israele negli anni Settanta. Un altro mondo, che non c'è più. Come non c'è più la Siria potenza in grado di sfidare lo Stato ebraico, ormai ridotta in macerie e balcanizzata. Il suo grande protettore era Hafez al-Assad, padre di Bashare definito da Henry Kissinger il «Metternich del Medio Oriente». Jibril si era messo sotto la sua ala e aveva finito per diventare una pedina nei giochi regionali, compresa la guerra civile libanese che imperversava dal 1975 al 1990. Prima dei siriani e in ultimo anche degli iraniani. Jibril era nato a Yazur, vicino alla città palestinese di Giaffa, nel 1938. Da ragazzo, dopo la guerra del 1948, si trasferisce assieme alla famiglia a Damasco. Serve nell'esercito regolare siriano e nel 1967 fonda assieme ad Habash il Fplp. L'anno dopo crea il Fplp-Cg, rimasto sempre nell'orbita siriana. La disfatta nella Guerra dei Sei giorni lo spinge ad azioni terroristiche senza scrupoli, come l'attacco dinamitardo contro un aereo della Swissair nel febbraio del 1970, con 48 vittime. Dopo la cacciata di Arafat nel 1983, il Fplp-Cg aveva mantenuto le basi principali in Libano. Jibrilè rimasto fedele ad Assad fino all'ultimo, anche quando nel 2012 ribelli e fazioni palestinesi vicine ad Hamas conquistano il campo di Yarmuk, a Damasco e lo costringono a fuggire a Tartus.
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