IC7 - Il commento di Claudia De Benedetti
Dal 28 giugno al 3 luglio 2021
In viaggio (virtuale) con Angela Polacco
A destra: Angela Polacco
Informazione Corretta ha proposto martedì 30 giugno il secondo appuntamento dei i viaggi virtuali in Israele con Angela Polacco Lazar, la meta è stata l’Herodion, ma la presentazione ha proposto un interessante passaggio a Tekoa e Nokdim soffermandosi sui territori erroneamente definiti ‘occupati’ e analizzando la reale situazione degli insediamenti delle aree A B e C dello Stato d’Israele. Angela è un’amica speciale di Informazione Corretta, i viaggi in Israele che ha organizzato per iscritti e simpatizzanti, prima del forzato stop causato dalla pandemia, hanno sempre offerto visite inusuali di grande suggestione ai luoghi più belli e meno noti dello Stato d’Israele. Tra lo stupore generale, a seconda degli anni e delle stagioni, i partecipanti hanno scoperto i mandorli in fiore in Galilea, la neve sul Monte Hermon, le migliori aziende vinicole israeliane, le biciclette in cartone vendute a 9 dollari per le vie di Tel Aviv e ancora gli stambecchi e i merli ai bordi del Mar Morto, i tronchi di palme utilizzati come materia prima per mobili. Imperdibili per tutti sono stati gli scorci dei grattacieli di Tel Aviv, le camminate per le viuzze della Città Vecchia di Gerusalemme, gli incontri estemporanei con giovani soldati e soldatesse, beduini, studenti delle Yeshivot e uomini d’affari.
Gerusalemme, il Monte del Tempio
Tra i viaggi memorabili nell’aprile 2013 Angela ha guidato il gruppo di Informazione Corretta in Giudea e Samaria, ai reperti archeologici ellenistici, bizantini teatro della rivolta contro i romani del 135, alle tombe dei patriarchi di Hebron, al territorio di Gush Etzion, al deserto a sud di Gerusalemme. Fiore all’occhiello dei programmi sono sempre stati, e certo lo saranno auspicabilmente nei prossimi mesi, gli incontri serali con oratori di grande interesse: da David Cassuto, già vice sindaco di Gerusalemme, a Mordechai Kedar, storico, esperto di islam e paesi arabi, a Massimo Lomonaco, corrispondente dell’Ansa da Israele. Il venerdì sera i partecipanti hanno avuto l’opportunità di celebrare l’entrata del sabato in famiglie di italiani che ora vivono in Israele. Beni culturali ma anche attività commerciali, corsi ed eventi: con la pandemia sono cambiate le modalità di accesso, di fruibilità e partecipazione.
Con l’emergenza Coronavirus si è verificato un fortissimo incremento dei viaggi virtuali che consentono di abbattere le distanze, proponendo una esperienza nuova e interattiva. In attesa di ripartire per un vero tour i viaggi virtuali sono particolarmente graditi anche a quanti in questi mesi non possono raggiungere Israele o hanno desiderio di tornare a visitare posti unici al mondo.
Come è possibile replicare l’esperienza di una visita ‘in presenza’ a una mostra o a un museo in epoca Covid? Andrea Carli, responsabile del team di videostrategie.it spiega «Le imprese in questi mesi hanno dovuto accelerare i processi di digitalizzazione in area marketing e vendite, avvicinando la distanza tra aziende e clienti, fidelizzandoli nel medio e lungo termine. Uno showroom, ad esempio, ora viene mostrato tramite videochiamata e un consulente alla vendita replica ciò che farebbe esattamente di persona, con un cliente che potrebbe essere a migliaia di km di distanza. Le fiere vengono proposte attraverso stand virtuali che illustrano le novità dell’anno. Gli ingredienti tecnologici nascono all’ordine del giorno e permettono di ricreare a distanza la totalità delle situazioni pre Covid. I dati che emergono da questa digitalizzazione sono interessantissimi per capire dal punto di vista analitico i comportamenti delle persone, ottimizzando così le strategie di marketing future. Il virtual tour, al pari della qualità sempre più richiesta di contenuti fotografici e video, è diventato un vero e proprio strumento di posizionamento del brand e generazione di contatti qualificati per qualsiasi realtà, capace di abbattere i confini fisici e di lingua per tutte le realtà che lavorano su scala nazionale e internazionale. Non solo una ‘tendenza’ ma un valore aggiunto per garantire un’esperienza interattiva al pubblico sempre più digitalizzato e a proprio agio con tali strumenti».
L'Herodion, il palazzo di re Erode
Il primo viaggio virtuale al Monte del Tempio e alla Spianata delle Moschee ha visto la partecipazione di oltre 60 persone. Per quasi due ore Angela ci ha condotti alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti e complessi di Israele e dell'intero Medio Oriente. Un viaggio unico tra archeologia e storia, tra i resti del Tempio di Erode e la Spianata dove oggi sorge la Cupola della Roccia. Numerosi sono stati i messaggi di felicitazioni che Angela ha ricevuto, su Facebook ha pubblicato le parole di Lionella Livieri: “…per coloro che vogliono viaggiare anche con la mente e con il cuore ci sono queste iniziative online per fruire, anche da casa, delle meraviglie, dell’incredibile patrimonio artistico, storico e culturale d’Israele. Siamo stati dei viaggiatori privilegiati che hanno potuto toccare con mano ogni angolo, visitare quelle zone inaccessibili a molti…Il dubbio verso certe idee stereotipate e il desiderio di approfondire e riflettere, aprono a nuovi mondi di comprensione per conoscere Israele, i suoi abitanti, l’arte, l’innovazione, la cultura e la storia, anche con un tour virtuale…grazie!” E Angela non si è smentita nella visita virtuale all'Herodion. Con il tour ha percorso Tekoa, luogo di residenza del Profeta Amos, insediamento agro tecnologico all’avanguardia, situato nel deserto, e Nokdim, luogo di cui si trova traccia nella Bibbia, per raggiungere il parco nazionale dell’Herodion palazzo, fortezza e tomba di Erode, teatro delle due rivolte contro i romani nel 70 e 135 parco archeologico tra i più belli per storia e realizzazione situato nel deserto della Giudea con una spettacolare vista che abbraccia idealmente Gerusalemme e il Mar Morto. E per tutti noi appuntamento per il prossimo imperdibile viaggio, sempre con Israele nel cuore.
Claudia De Benedetti
Presidente Agenzia Ebraica per Israele – Sochnut Italia