mercoledi` 27 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






La Repubblica Rassegna Stampa
24.06.2021 Se papa Francesco appoggia i portuali che boicottano lo Stato ebraico
Ricevuta una delegazione da Genova: 'Non carichiamo armi dirette in Israele'

Testata: La Repubblica
Data: 24 giugno 2021
Pagina: 2
Autore: la redazione della Repubblica
Titolo: «Ricevuti dal Papa i portuali che fermano le navi delle armi»
Riprendiamo dalla REPUBBLICA - Genova di oggi 24/06/2021, a pag.2 l'articolo "Ricevuti dal Papa i portuali che fermano le navi delle armi".

Mentre il Vaticano cerca di influenzare la politica italiana più di quanto faccia regolarmente, intervenendo nel dibattito sul ddl Zan, papa Francesco riceve una delegazione di portuali genovesi impegnata a boicottare il carico di armi dirette a Israele e a Paesi arabi sunniti pragmatici. Il Papa ha appoggiato senza mezze misure il boicottaggio dei portuali, confermando così l'ostilità mai sopita della Santa Sede nei confronti dello Stato ebraico.

Ecco l'articolo:

Papa Francesco ai portuali che fermarono le navi delle armi:
Papa Francesco

Il Papa riceve i portuali che lottano contro le navi delle armi - la  Repubblica

Papa Francesco ha incontrato, al termine dell'udienza generale, un piccolo gruppo dei portuali di Genova che negli ultimi mesi più volte hanno impedito il carico di armi e munizioni sulle navi dirette a Israele o a paesi della coalizione araba che sta bombardando lo Yemen per ottenerne la capitolazione. "Avete coraggio a non caricare le armi", ha detto loro il Papa che ha anche scherzato sulla proverbiale parsimonia dei genovesi, che in questo caso contrasta con l'atteggiamento di questi lavoratori che stanno rischiando il posto e anche subiscono denunce penali per il loro rifiuto di svolgere quello che ritengono sia un sevizio immorale. "Siamo padri di famiglia, non vogliamo che siano uccisi altri bambini", hanno spiegato al Papa. Il Papa si era speso molto per loro quando nei mesi scorsi aveva detto: 'bene hanno fatto questi lavoratori a bloccare le navi'. Un rappresentante dei portuali ha anche potuto incontrare in privato il Papa che ha dato tutto il suo appoggio e la sua solidarietà alle lotte portate avanti. Cinque esponenti del Collettivo autonomo dei lavoratori portuali sono anche indagati dalla Procura di Genova per le manifestazioni.

Per inviare a Repubblica la propria opinione, telefonare: 06/49821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

rubrica.lettere@repubblica.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT