Nurit Peled
Cara Deborah, sa che cosa sto pensando? Che il tanto da noi lodato Bibi era troppo tenero. Ho idea (o speranza?) Che col governo Bennet i "palestinesi" avranno pane per i loro denti. Un cordiale shalom
Andrea Citone - Roma (Ovest, ah ah ah!)
Gentile Andrea,
Negli ultimi due anni Netanyahu, più che tenero, era distratto, un po' statico. Lo capisco perché, nonostante per lui sia stato duro e doloroso cedere il governo a un altro, dopo ben 12 anni, secondo me era anche molto stanco. Nessuno è un superuomo e lui per un lungo periodo lo è stato. Nessuno è eterno, a meno che non si tratti della regina Elisabetta, e prima o poi bisogna fare largo ai giovani. Ho fiducia in Bennett e spero che il suo governo possa lavorare bene. Un cordiale shalom
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Gent. Deborah Ho letto il libro, per fortuna ormai superato di Nurit Peled Elhanan, prof. universitaria e d attivista per i diritti umani (!) "La Palestina nei testi scolastici di Israele" facendo uno sforzo tremendo per arrivare alla fine e saltando ovviamente le parti insopportabilmente false e faziose. In tutto il libro di questa patetica "intellettuale" c'e' solo un susseguirsi continuo di stragi e violenze contro la popolazione palestinese che appare sempre come vittima inerme e pacifica, da addebitare senza nessun dubbio al governo o all' esercito israeliano composto da gaglioffi dediti solo ad uccidere ed a rubare la terra ai "legittimi proprietari". Non so se questa tizia ancora in circolazione, vista l'eta', ma non meravigliamoci poi se le anime belle, anche israeliane, credono a queste fandonie. Tanti saluti Sandro Semsey
Gentile Sandro,
Nurit Peled è la causa di molti mal di pancia per le sue idee e i suoi scritti illeggibili per chi ama Israele e ne conosce la storia. Lei è di famiglia sionista ma di sinistra e questo significa che vede solo le "mancanze" di Israele e non quelle del nemico che lei considera fratello. Il nemico per lei è Israele perché democratico, "capitalista" e osa difendersi dalle guerre e dal terrorismo arabo. Miko Peled, suo fratello, è stato ( e forse è ancora) attivista per i diritti dei palestinesi, il padre Mati Peled era anch'egli un attivista pacifista. Quindi da tale famiglia poteva solo uscire Nurit che è diventata addirittura delirante di odio antiisraeliano dopo che la figlia tredicenne, Smadar, è stata uccisa in un attentato palestinese. Non ho letto il suo libro e mai lo leggerò per salvaguardare il mio fegato. Arnon Groiss, famoso analista di testi scolastici, ha definito le critiche della Peled contro le scuole ebraiche, a suo parere, razziste nei confronti degli arabi, come "deliberata falsa interpretazione dei fatti, inaccurati, distorti e basati su falsità". Da quanto leggo di lei posso solo pensare che la sua mente sia completamente distorta dall'ideologia comunista. Il suo odio è rivolto non solo a Israele ma anche agli Stati Uniti e all'Inghilterra accusati di trattar male i musulmani e di essere paesi sciovinisti e antidemocratici. Siamo quindi alla follia pura, meglio lasciarla stare e non svegliare la tigre che dorme perché finchè dorme non fa danni, ne ha fatti tanti a Israele che basterebbe la metà.
Un cordiale shalom