Straordinaria Rai 2 nel ricordo del centenario della Conferenza di Sanremo
Commento di Deborah Fait
Tg2, ORE 17.00 DEL 29 APRILE 2021
Centenario della Conferenza di Sanremo organizzato dall'Ambasciata di Israele a cura del TG2,
I protagonisti della conferenza di Sanremo
Confesso di aver seguito tutta la cerimonia dal Teatro dell'Opera di Sanremo con la pelle d'oca. Credo sia la prima volta nella storia che la televisione italiana manda in onda un programma su Israele con tanta empatia, direi affetto, per il paese patria del popolo ebraico. Credo sia la prima volta che abbiamo avuto modo di sentire parlare di Gerusalemme Capitale senza esitazione, senza punti interrogativi, anzi, con orgoglio e decisione.
Dror Eydar, Ambasciatore di Israele in Italia
La cerimonia di giovedì ha voluto ricordare l'importante convegno internazionale svoltosi tra il 19 e 26 aprile del 1920, tra i vincitori della Prima Guerra Mondiale per decidere un nuovo assetto del mondo. Durante quella conferenza fu riconosciuta ufficialmente la millenaria connessione storica tra il popolo ebraico e la Palestina ponendo così le basi per la rinascita di Israele. L'ambasciatore di Israele Dror Eydar e il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, sono andati a visitare la villa dove si tenne la conferenza nel 1920, inoltre si è ricordata l'inaugurazione di una -Piazza Sanremo- a Natanya e il gemellaggio tra le due città. Hanno cantato Andrea Bocelli, "You will never walk alone", accompagnato dal direttore d'orchestra israeliano Asher Fisch, la soprano israeliana Chen Reiss con "Yerushalaim shel Zahav" (Gerusalemme d'oro), alla fine, con grande emozione, ha cantato l'inno nazionale israeliano "Hatikva", la Speranza, seguito da "Fratelli d'Italia" suonato dall'orchestra sinfonica di Sanremo.
Una cerimonia, curata nei minimi particolari, calda, colma di un affetto sincero per quel piccolo paese così spesso maltrattato in Europa. Con il cuore colmo di emozione desidero ringraziare per questo raro momento di pura empatia: l'Ambasciata di Israele che ha organizzato l'evento, rappresentata dall'ambasciatore Dror Eydar, la Rai 2, che ha curato la programmazione, nella persona del suo direttore Gennaro Sangiuliano, giornalista e saggista, grande amico di Israele che ho avuto il piacere di conoscere qualche anno fa proprio a Gerusalemme e la bravissima presentatrice, la giornalista Annalisa Chirico dal cui volto sprigionava la gioia e l'orgoglio di essere parte di un evento così raro e importante, condotto con straordinaria classe e semplicità come se non avesse fatto altro nella vita. La Chirico ha concluso la trasmissione con queste parole:" Israele viene spesso raccontata per quello che non fa, noi speriamo questa sera di averlo raccontato per quello che è, uno stato piccolo per dimensioni, eppure straordinariamente desideroso di vita, capace di produrre innovazione, cultura, bellezza" Con un sorriso ha aggiunto: " L'anno prossimo a Gerusalemme!". Avete mai sentito parole simili dette da un giornalista italiano in Rai?
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale unica e indivisibile dello Stato di Israele"