Una straordinaria ignoranza della storia Gerusalemme capitale d'Israele, il Messaggero ripercorre la storia della città in maniera del tutto sbagliata
Testata: Il Messaggero Data: 01 ottobre 2002 Pagina: 13 Autore: un giornalista Titolo: «Sì alla legge votata dal Congresso che rischia d'inasprire le relazioni con gli arabi»
Riportiamo solo alcuni brani di questo articolo, che dimostrano non solo un'evidente faziosità, ma anche una straordinaria ignoranza della storia. "WASHINGTON - Il presidente George W. Bush, assumendosi il rischio di irritare fortemente il mondo arabo-islamico, ha firmato ieri la legge sul finanziamento del Dipartimento di stato che contiene una misura che definisce Gerusalemme capitale dello stato di Israele. (...) La questione è spinosissima, perchè la parte orientale della città - che la risoluzione Onu sulla spartizione della Palestina metteva sotto il controllo della Giordania - fu occupata nel 1967, durante la Guerra dei sei giorni, e annessa da Israele con una decisione unilaterale che la comunità internazionale non ha mai accettato." Qui siamo di fronte a una delle più clamorose falsificazioni della storia che mai ci siano capitate sotto gli occhi! La risoluzione Onu sulla spartizione della Palestina aveva decretato l'internazionalizzazione di Gerusalemme. Tale decisione era stata accettata dagli ebrei ma non dagli arabi: quando, alla proclamazione dello stato di Israele, gli arabi hanno scatenato la guerra per distruggerlo (e per impedire la nascita dello stato di Palestina: non dimentichiamolo), la Giordania ha immediatamente occupato (illegalmente!) Gerusalemme est e se l'è annessa. Da quel momento a tutti gli ebrei (non solo israeliani) è stato impedito l'accesso ai luoghi santi ebraici, sinagoghe e cimiteri sono stati devastati e le pietre tombali sono state usate per lastricare le latrine.
"Il Congresso degli Stati Uniti ha dunque nuovamente tentato di forzare la mano al presidente: la misura, infatti, rende possibile il trasferimento dell'ambasciata Usa da Tel Aviv a Gerusalemme. Il governo Usa ha sempre rinviato la decisione per evitare un'inasprimento delle relazioni con i palestinesi e l'intero mondo arabo, che considerano la parte est della città come territorio occupato e ne chiedono la restituzione per farne la capitale del futuro stato palestinese." Questo è esattamente ciò che Barak aveva offerto a Camp David: se queste sono le REALI intenzioni dei palestinesi, perché lo hanno rifiutato a Camp David? "Se nella città cisgiordana si respira per ora un' aria di relativa calma, a Nablus si combatte. Nel corso di uno scontro a fuoco un soldato israeliano è stato ucciso e un altro ferito. Poco prima, sempre a Nablus, il fuoco israeliano aveva ucciso due bambini. Negli scontri sono rimasti feriti una ventina di palestinesi. Nella notte un agente palestinese è stato ucciso a Gaza in un' incursione israeliana." E come al solito vengono date delle non-notizie: nessuna indicazione sul perché e in quali circostanze siano state uccise queste persone "A proposito di bambini, Amnesty International ha diffuso un dato agghiacciante: fino ad oggi, in ventitré mesi di Intifada, sono morti 250 bambini palestinesi" colpiti accidentalmente in azioni contro i terroristi, che sistematicamente si circondano di bambini "e settantadue israeliani."
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