Sul web, dai no vax agli hater Analisi di Deborah Fait
Testata: Informazione Corretta Data: 21 febbraio 2021 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Sul web, dai no vax agli hater»
Sul web, dai no vax agli hater Analisi di Deborah Fait
Cercherò di essere più chiara possibile perché sono molto arrabbiata. Da quando è scoppiata la pandemia sono usciti dalle loro tane gli antivax, cioè quel movimento contrario alla somministrazione di vaccini e poco incline a credere alla ricerca scientifica. Da una ricerca fatta pare che metà della popolazione italiana sia convinta che i vaccini possano causare gravi effetti collaterali. I più fanatici, nel caso covid, sono arrivati ad affermare che un certo ordine mondiale (composto soprattutto da ebrei, i soliti "conquistatori del mondo") usi il vaccino per inoculare dei microchip nel nostro corpo per poterci selezionare. Altri sono convinti che i vaccini portino all'autismo, che rendano gay, che modifichino geneticamente. Sulla bacheca -Anti Fake Ticino- si leggono le fantasie no vax più disparate "Gli ingredienti sono segreti e non ce li dicono…si diventa positivi dopo il vaccino…il triangolo del complotto Pfeizer-Glaxo-Wuhan…I russi hanno trovato il microchip nel vaccino" e chi più ne ha più ne metta. https://www.facebook.com/antifaketicino/posts/439250850767616 ( vi suggerisco di ascoltare il video molto interessante su questo blog).
Nonostante la scienza abbia smentito queste assurde tesi, tuttavia, cocciutamente, loro ne sono convinti e questo si evince soprattutto leggendo i social dove ognuno può scaricare le proprie rabbie, le proprie ridicole fantasie quasi in anonimato. Le fantasie dei no vax riportano tesi di pseudo scienziati che raccontano tante di quelle palle da far rizzare i capelli. Le teorie di qualche gruppo più estremista sono di pura follia, vi sono quelli che accusano Bill Gates di essere il responsabile della pandemia, insieme ad altri ricchi e famosi come lui, e di avere ideato il microchip da inocularci per controllarci meglio. Sorprende molto il loro egoismo oltre al fanatismo di cui sono portatori perché questi rischiano di contagiare delle persone che per vari motivi di salute non possono essere vaccinate quindi, a contatto con non vaccinati e magari inconsapevoli portatori, rischiano la morte. Ma veniamo ai social dove accade di tutto. Alla notizia che in Israele stanno usando alcuni bar nella zona della movida per invitare i giovani a vaccinarsi offrendo loro birra e salatini, c'è chi scrive "Che vergogna" senza spiegare dove sia la vergogna visto che nessuno è costretto a fare nulla che non voglia, c'è chi urla alla "dittatura sanitaria", chi cade nell'abominio paragonando il lockdown ad Auschwitz.
Sia chiaro che in Israele nessuno è obbligato a vaccinarsi contro il covid ma chi non lo fa deve assumersi le proprie responsabilità e non protestare stupidamente se non potrà andare a fare il medico in ospedale a meno di non fare il tampone ogni giorno prima del lavoro, se non gli sarà concesso di fare il maestro nelle scuole, se non potrà entrare liberamente nei negozi, se non potrà più volare perché quasi tutte le compagnie aeree non accetteranno passeggeri sprovvisti di pass attestante vaccinazione avvenuta. Nessuno può pretendere che durante una pandemia, come durante una guerra, non vengano approvate leggi speciali per proteggere la popolazione, chi protesta significa che è un incosciente che non ha capito niente. Vi sono purtroppo anche i casi molto frequenti degli hater, quelli che augurano la morte e le peggiori cose. E' accaduto giorni fa alla senatrice Segre cui degli abominevoli personaggi hanno augurato la morte e altre offese irripetibili. Sono stati segnalati e spero tanto che vengano presi e messi dove compete loro, cioè in galera per poter ragionare sulla loro anima nera e sulla vergogna delle loro azioni. Uno di costoro ha già incominciato a piagnucolare scrivendo sul suo profilo : "ho sbagliato a scrivere quel commento… chiedo scusa a tutti, sono una brava persona. E' un periodo non felice e ho agito d'istinto senza ragionare…"
Appunto, ha agito d'istinto, significa che quello espresso è il suo pensiero. Quindi a chi la racconta! Ha capito di rischiare grosso e si scusa nel tentativo di evitare guai. Ancora più abominevole dunque, senza contare che uno deve essere completamente idiota per scrivere sui social cose che, come dice lui, non pensa. Pare che questa pandemia abbia aperto più del solito le gabbie a personaggi inqualificabili, gli hater non si contano più e con loro aumentano odio e antisemitismo. Come all'epoca della peste nera si accusavano gli ebrei di avvelenare i pozzi, oggi c'è chi accusa Israele ad essere il migliore nella lotta contro la pandemia perché, ovvio, l'ha scatenata quindi…sapeva già tutto prima di un anno fa (il Ceo Pfitzer è ebreo, Il capo dell'equipe medica di Moderna è ebreo. Chiaro, no?). Siamo sempre là, amici miei, nulla è cambiato dall'epoca dei roghi dell'Inquisizione. Oggi possiamo raggiungere Marte ma si continuano a odiare gli ebrei, ad accusare gli ebrei, a tormentare gli ebrei qualsiasi sia il motivo.
Deborah Fait "Gerusalemme, capitale unica e indivisibile dello Stato di Israele"