Scrivo a nome e per conto della Sen. Segre, mia madre. Mi duole dover nuovamente rispondere ad un attacco gratuito e diffamatorio a Liliana Segre, pubblicato su Informazione Corretta. Nel numero di oggi, la Sig.ra Deborah Fait rispondendo ad un lettore che accusava la senatrice Segre di “appoggiare l'ideologia di Grillo e Di Stefano che odiano Israele e appoggiano Iran che dichiara di voler distruggere lo stato ebraico e finire l'opera incompiuta di Hitler” , anziché biasimare simili farneticazioni, ha ritenuto di condividerle, pur dichiarando ipocritamente di rispettare la senatrice. La Sen. Segre, pur conservando un’assoluta indipendenza, votò la fiducia al Governo Conte in occasione del suo insediamento nel settembre 2019, quindi non può essere classificata tra i “costruttori” che sono parlamentari che abbandonerebbero l’opposizione per passare al sostegno al governo. Inoltre, la coalizione che sostiene il Governo Conte, come è noto, è formata da diversi gruppi politici, con diversi orientamenti. Pertanto, sostenere che chi vota a favore del governo condivide specifiche posizioni di alcuni esponenti appartenenti ad una delle componenti di detta coalizione costituisce un uso evidentemente dissennato della proprietà transitiva. Infine, insinuare che la senatrice Segre “probabilmente accetta di condividere” idee di odio verso Israele e di appoggio all’Iran “che dichiara di voler distruggere lo stato ebraico e finire l'opera incompiuta di Hitler” costituisce affermazione grottesca, ingiuriosa e diffamatoria. Vi invito pertanto a provvedere senza indugio a pubblicare la presente comunicazione ed a procedere con la dovuta rettifica. Distinti saluti.
Avv. Luciano Belli Paci
Gentile Avv. Belli Paci,
anche se posso non condividere tutti gli orientamenti della Senatrice, in nessun modo ho voluto associare la Sua persona o il Suo pensiero con ideologie aberranti che entrambe abbiamo sempre combattuto (qui il link con la lettera di Ilan Bension e la mia risposta: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=&sez=90&id=80570).
Tanto dovevo per correttezza e rispetto verso Sua madre e i lettori.