Europa, Italia compresa, contro Israele all'Onu. Falsi 'Amici di Israele' Commento di Deborah Fait
Testata: Informazione Corretta Data: 22 dicembre 2020 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Europa, Italia compresa, contro Israele all'Onu. Falsi 'Amici di Israele'»
Europa, Italia compresa, contro Israele all'Onu. Falsi 'Amici di Israele'
Commento di Deborah Fait
Il FOGLIO del 21/12/2020 ha pubblicato un'analisi da Yedioth Aharonot, quotidiano molto diffuso in Israele. Aggiungo il mio al commento introduttivo di IC perché non posso esimermi dallo scrivere ancora tutta la mia indignazione. http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=8&sez=120&id=80325
L'Europa si comporta in modo indegno ogni volta che va a votare in sede all'ONU. Indegno è un eufemismo, l'Europa fa letteralmente schifo, dimentica del suo passato di guerre, di morti, di milioni di profughi, oggi si scaglia contro Israele e lo fa regolarmente ad ogni sessione ONU. Uno dei motivi sono i palestinesi ma non è l'unico perché in realtà la motivazione regina è quel virus antisemita che per cui non è mai stato trovato un vaccino. Che una popolazione ( i palestinesi) resti profuga dopo 70 anni è inspiegabile, che lo stato di profugo si tramandi di padre in figlio è un caso unico al mondo, che la classe dirigente di quella popolazione rifiuti ogni proposta di territori per creare un proprio stato è disumano proprio nei confronti degli stessi palestinesi. La Germania, l'Italia, la Francia, l'Inghilterra, l'Austria e altri vanno a nozze quando si tratta di votare contro Israele. In Cina massacrano gli uiguri, in Iran impiccano giornalisti, le donne fedifraghe perché hanno guardato un uomo diverso dal marito, i gay, le ragazze che si strappano il velo. Non dico cosa accade nei tanti stati islamici dove non esistono diritti umani di nessuna specie, dove le donne vengono interrate lasciando fuori solo la testa per poi venir lapidate. Ma non importa, non ne parla nessuno, c'è sempre Israele su cui rovesciare tutto lo sdegno di un'Europa buonista e stupidamente antisemita. C'è Israele da ricoprire di riprovazione perché continua a difendere la propria vita da chi la vorrebbe distruggere. E accade ad ogni sessione dell'Assemblea dell'ONU.
Arrivano i delegati delle varie nazioni e via, si vota. Contro chi? Ma contro Israele perbacco! Perché? Per un motivo semplice, è Israele, vi abitano ebrei che non vogliono capire di andare ad annegarsi in mare per lasciare il paese in mano agli arabi. Sono teste dure questi ebrei, niente li convince a morire. Allora uno pensa -ma, e le dittature dove ammazzano la gente per la strada-? Niente da fare, quelle non contano, gli daranno un paio di voti contro, tanto per gettare un po' di fumo negli occhi e poi via con le risoluzioni contro Israele: Cancellarne l'identità -SI. Il monte del Tempio ha solo il nome arabo di Haram al-Sharif: SI. Tutti i siti sacri agli ebrei avranno solo un nome arabo, compreso il Kotel: SI. Le radici dell'ebraismo non esistono: si. E così via di vergogna in vergogna di un'Europa indegna e di un'Italia altrettanto colpevole. Ho letto che il senatore Lucio Malan aveva fatto un'interrogazione sull'argomento a DI Maio nel dicembre del 2019 e avrebbe dovuto ricevere risposta, come da regolamento, entro 20 giorni. Non lo ha ancora fatto ed è passato un anno. Commenti? Nessuno, solo tanto schifo e tanta compassione per la meschinità di cui si coprono.