Testata: La Repubblica Data: 01 agosto 2002 Pagina: 8 Autore: Leonardo Coen Titolo: «Strage all'Università»
Su Repubblica di giovedi 1 agosto 2002, a pagina 8, Leonardo Coen dimostra la propria versatilità. Non contento di averci regalato nelle sue cronache da Israele le sue opinioni personali, sempre fuori misura rispetto ai canoni del raziocinio, questa volta Coen si azzarda persino a cambiare la storia, e magari anche a modificare concetti politici e definizioni. Cominciamo da questi ultimi. Affermare, come fa, che nell' Università Ebraica di Monte Scopus "si forgia gran parte della classe dirigente sionista" è, mi si perdoni, una idiozia. Se avesse scritto "israeliana" al posto di "sionista" sarebbe stato ineccepibile. Se avesse scritto che da quelle aule esce il meglio della cultura, senza aggettivazioni, sarebbe stato ineccepibile. Ma legare il santuario della cultura nella sua espressione più nobile ad un concetto politico, ad una scelta ideologica, è , per chi conosce quell' Università, una bestemmia. Proseguendo, Coen con molta audacia indica una "sua" storia dell' Università Ebraica di Gerusalemme: "Per la legge internazionale è nei Territori". Nella stessa pagina, però, un diverso articolo ci ricorda che l' Università è stata fondata nel 1918 ed inaugurata nel 1925. Quando di Palestina, di Palestinesi, di Linee Verdi e di Intifade non si poteva neppure immaginare che fossero parole destinate a cambiare la storia già scritta della regione. Nel 1918 quella parte della palestina era stata indicata come sede del Focolare Nazionale Ebraico - non dai colonialisti, ma dai consessi internazionali; e nel 1925, quando fu inaugurata, la Società delle Nazioni, la Conferenza di Sanremo ed altre sedi inter- e sovranazionali avevano sanzionato formalmente quelle decisioni. Nel 1948 la strada che congiungeva quel monte alla zona ebraica di Gerusalemme fu segnata da aggressioni, attentati, stragi da parte degli arabi, che non esitarono a distruggere interi convogli della Croce Rossa Internazionale. Fino al 1967 il Monte Scopus con la sua Università fu una enclave israeliana (non una colonia!) in territorio giordano, dal 1967 esso fa parte della città di Gerusalemme come già era stato nel 1918, nel 1925, e nei 23 anni tra il 1925 ed il 1948. Oggi è stato reso noto il rapporto dell' ONU sui fatti di Jenin. Siamo ansioni di leggere come ce li racconterà Coen.
Invitiamo i nostri lettori a scrivere a Repubblica la loro opinione cliccando sulla e-mail sottostante.
