Ha scritto "Israele ha già offerto aiuto a Libano, l'Italia lo farà certamente, al momento si è limitata alla solita figuraccia grillina con Manlio Di Stefano che ha cinguettato su Tweet : "Un abbraccio a tutti gli amici libici", abitanti di uno sconosciuto luogo da lui chiamato Liban. Ogni commento è superfluo."' è inutile dirLe che vi sta differenza fra un funzionario ed una Nazione, ma si percepisce che la battuta d' odio verso l'Italia non viene considerata un obbrobrio anzi si percepisce che in alcuni ambienti viene considerata un qualcosa da sfoggiare come una medaglia
Franco Licciardello
Gentile Franco,
Rilegga l'articolo e vedrà che nei confronti dell'Italia non esiste nessuna battuta d'odio e non saprei perché dovrei odiare un paese che è anche il mio. Il mio è semplice sarcasmo nei confronti del Movimento 5 Stelle ( che purtroppo governa l'Italia con la ormai famosa ignoranza dei suoi ministri) e di quel signor Manlio Di Stefano, profondamente antiisraeliano e purtroppo sottosegretario agli esteri (non un semplice funzionario), che da Gerusalemme mandò agli italiani questo messaggio "Un saluto affettuoso dalla Palestina".
