IC7 - Il commento di Davide Romano: Coronavirus e democrazia Dal 14 al 19 aprile 2020
Testata: Informazione Corretta Data: 20 aprile 2020 Pagina: 1 Autore: Davide Romano Titolo: «IC7 - Il commento di Davide Romano: Coronavirus e democrazia»
IC7 - Il commento di Davide Romano
Dal 14 al 19 aprile 2020
Coronavirus e democrazia
Il Coronavirus è una disgrazia per tutti. Le anime belle che si illudono che "ne usciremo migliori" e che "andrà tutto bene" fanno un grave errore. Vedere morire decine di migliaia di persone non fa bene. Stare agli arresti domiciliari non migliora le persone. E il comportamento dei Governi nei confronti dei loro cittadini sta peggiorando. Il Coronavirus è infatti tendenzialmente "filogovernativo". Ovvero tende a rinforzare i governi in carica, a prescindere. E a indebolire ulteriormente i parlamenti. Guardiamo al Medio Oriente. All'inizio di questa crisi si parlava molto del fatto che il Coronavirus avrebbe indebolito regimi come quello iraniano o turco. Nella realtà - almeno per ora - sta avvenendo il contrario: i regimi stanno utilizzando il Coronavirus come alibi per rinforzarsi e emettere norme che vietano ancora di più la libertà di stampa e di opinione. A cominciare naturalmente da quelle dei medici, che dall'Iran alla Cina stanno diventando la categoria più perseguitata perché in grado di sbugiardare le menzogne dei regimi. Purtroppo in Occidente si parla molto di fake news, ma in pochi capiscono come le tirannie mediorientali non dicono bugie - come a tutti i governanti democratici capita di dire - ma fanno invece della mezogna il fondamento della loro esistenza/sopravvivenza.
Come facevano la Germania, la Russia e l'Italia degli anni '30. Purtroppo però, nel sentire la campana suonare, rischiamo di non capire che rischia di suonare anche per noi. Anche nei Paesi meno solidamente demoratici i dell'Europa, "grazie" al Coronavirus, i parlamenti si indeboliscono a favore dei governi. E nel nostro Paese, in particolare, l'ammirazione per regimi come quello cinese e russo, unito al crescente disprezzo verso gli USA, ci annunciano tempi molto difficili. Una recentissima ricerca della SWG ci racconta come nel lasso di tempo tra gennaio scorso e la fine di marzo, la Cina è passata dall’avere circa il 10% di persone che la consideravano amica del nostro Paese, al 52%. La Russia è seconda in questa particolare classifica, con il 32% mentre gli USA sono calati rispetto al 2019 di oltre 12 punti percentuali, attestandosi al 17%. Tempi duri per i cittadini del Medio Oriente, insomma. Ma anche in Europa e nel nostro Paese in particolare, il combinato disposto della crisi economica e di quella sanitaria, ci proietta verso standard mediorientali. Non quelli di Israele, purtroppo.
Davide Romano Conduttore televisivo, scrittore, collabora conLa Repubblica- Milano Già Assessore alla Cultura della Comunità ebraica di Milano