Israele, una parte degli ultraortodossi rifiuta le regole per contenere il virus: scontri a Gerusalemme Commento di Fiammetta Martegani
Testata: Avvenire Data: 18 aprile 2020 Pagina: 16 Autore: Fiammetta Martegani Titolo: «Incidenti a Gerusalemme tra ebrei ortodossi e polizia»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 18/04/2020, a pag.16 con il titolo "Incidenti a Gerusalemme tra ebrei ortodossi e polizia", il commento di Fiammetta Martegani.
Fiammetta Martegani
Il quartiere di Mea Shearim, a Gerusalemme
Nonostante le particolari misure di sicurezza prese dal governo israeliano per contenere il contagio del coronavirus all'interno delle comunità degli ultraortodossi - che rifiutano di rispettare le regole, soprattutto quelle che vietano gli assembramenti - in alcuni dei loro quartieri continua a regnare il caos. Ieri a Mea Shearim, area a pochi passi dal centro di Gerusalemme, le forze dell'ordine hanno dovuto fare irruzione in un luogo di preghiera dove c'era un numero di praticanti di gran lunga superiore a quello stabilito dalle norme sanitarie. Gli Haredim hanno reagito aggredendo con violenza i poliziotti, tre dei quali sono stati ricoverati. Il ministro della Sanità Yaakov Litzman, ultraortodosso, ha criticato il comportamento della polizia che ha ferito anche una bambina. Intanto in Israele i casi sono saliti a 12.855, e i morti a 148. Nei Territori palestinesi e a Gaza gli infetti sono 407 di cui due vittime.
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