Un saggio denso, conciso e certamente polemico che come dice il sottotitolo tratta di ebrei, Shoaha e satao di Israele riprendendo gli elementi principali del recente libro di Sergio Romano Lettera a un amico ebreo dando una replica il più possibile serena e aderente ai fatti. Ricco di fonti documentarie il libro offre delle tesi in aperto contrasto con quelle di Romano su temi di grande attualità: dal doveroso ricordo dello sterminio degli ebrei durante la seconda guerra mondiale al sionismo, dalle relazioni con la Chiesa cattolica alle importanti realizzazioni dello Stato di Israele nei suoi primi cinquant’anni.
