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Il Fatto Quotidiano Rassegna Stampa
29.02.2020 Israele al voto, al Fatto Quotidiano interessano solo le voci contro Netanyahu
Roberta Zunini intervista A.B. Yehoshua

Testata: Il Fatto Quotidiano
Data: 29 febbraio 2020
Pagina: 21
Autore: Roberta Zunini
Titolo: «'Israele è ostaggio di Netanyahu, premier disperato'»

Riprendiamo dal FATTO Quotidiano di oggi, 29/02/2020, a pag.21, con il titolo 'Israele è ostaggio di Netanyahu, premier disperato' l'intervista a A.B. Yehoshua di Roberta Zunini.

Israele è un Paese democratico in cui ciascun cittadino può esprimere in piena libertà le proprie opinioni. Perché però i media intervistano sempre in modo selettivo, in modo da riportare solo le opinioni contro Benjamin Netanyahu come quella del grande scrittore A.B. Yehoshua, e mai quelle a favore? Il Fatto Quotidiano, da sempre schierato contro Israele, non fa eccezione.

Ecco l'articolo:

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Roberta Zunini

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Abraham B. Yehoshua

 

«Ho 83 anni e mai fino a ora avevo visto una situazione così folle: un intero paese tenuto in ostaggio da un solo uomo, il primo ministro Benjamin Netanyahu, che gode di un potere mai visto prima in Israele e lo usa per evitare di finire in galera". Avraham Yehoshua, il più noto tra gli intellettuali israeliani, non usa mezzi termini per spiegare come mai Israele lunedì prossimo andrà al voto per la terza volta in meno di un anno e il primo ministro uscente, pur in attesa di processo, sia favorito sul rivale Benny Ganz.
I sondaggi danno Netanyahu avanti di due punti. Come lo spiega? Potrei fare la stessa domanda a voi italiani. Come spiegate le vittorie di Berlusconi nonostante i processi, le condanne e il Bunga Bunga? Molti israeliani pensano che Netanyahu sia stato comunque bravo a governare e ritengono che i crimini di corruzione, per cui verrà processato il 17 marzo, non siano determinanti. Se, come sembra, nessuno avrà i numeri per formare una coalizione di governo, e Netanyahu non si farà da parte per sfuggire alla giustizia, probabilmente si andrà di nuovo al voto.
I programmi dal partiti e dei loro candidati non contano per chi vota? In queste ultime due elezioni, il dibattito lo ha imposto Netanyahu e non ha mai riguardato ne questioni ideologiche, nè l'agenda interna ed estera dei candidati. Ripeto, Bibi ha monopolizzato tutto il dibattito nello sforzo di essere rieletto per tentare di evitare la condanna della magistratura e, di conseguenza il carcere.
Ritiene che verrà condannato? Si, si tratta di accuse gravi di corruzione che Netanyahu sa di aver commesso. Per questo sta facendo di tutto per mettersi al riparo.
A costo dl bloccare il Paese? Bibi Netanyahu è ormai una persona disperata per la propria situazione e non si fa alcuno scrupolo pur di salvarsi. Il suo scopo è di far cambiare la legge sull'immunità dai prossimi parlamentari del suo partito e da quelli del blocco della destra nazionalista e religiosa a cui ha promesso poltrone importanti .
Perché il Likud ha scelto nuovamente Netanyahu come leader e candidato? Primo per la fascinazione che il premier emana agli occhi di chi odia i palestinesi. Inoltre perchè terrorizza e ricatta i suoi colleghi dipartito e anche per il fatto che Netanyahu viene percepito ancora da molti elettori come un baluardo contro la sinistra o quella che viene chiamata sinistra e contro i palestinesi.
Ma Benny Gants non è sinistra. Ma non è neanche di estrema destra. Stando così le cose, tanto vale, pensano gli israeliani, votare ancora per Netanyahu. Inoltre non va dimenticato che Netanyahu è appoggiato da Trump e da alcuni paesi arabi di enorme peso, in primis l'Arabia Saudita. Questo conta per gli israeliani che temono l'Iran.
'Piano di pace Israelo-palestinese del secolo' e annessione della Cisgiordania promessa da Bibi: cosa ne pensa? Il piano di pace statunitense-saudita-israeliano è ridicolo e offensivo, nessun palestinese potrà mai accettarlo. Per quanto riguarda l'annessione della Cisgiordania attraverso le armi , non credo avverrà. Ma il silenzio dell'Europa sta mettendo una pietra tombale sulla soluzione dei due Stati per due popoli a favore di una sorta di soluzione di un unico Stato.

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