Separato dagli altri, per scelta o per coercizione, l'ebreo ha spesso costituito un grande mistero agli occhi dei suoi vicini. Misteriosi i suoi riti, misterioso il suo stile di vita che ha generato miti e pregiudizi anche riguardo alla sfera sessuale. Totale ascetismo o piena e gioiosa gratificazione del desiderio sessuale? Tra questi due estremi si è evoluta la storia dell'erotismo nel mondo ebraico. Ma in mezzo c'è una lunga vicenda di gioia e di lacrime, di sudore e di sangue (sia in senso metaforico che letterale). David Biale, docente di storia ebraica all'Università della California, ci guida con maestria in questo cammino che parte dalla Bibbia e arriva fino ai giorni nostri, passando dal re David a Woody Allen, dalla Lettera sulla santità al Lamento di Portnoy. E fra tante voci maschili, dapprima nascosta e flebile, poi sempre più forte e determinante, la voce delle donne. Opera divulgativa ma scientificamente documentata, il libro di Biale ci conduce in questo viaggio affascinante che riserva non poche sorprese sia al lettore comune che allo studioso.