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Ho letto l'articolo sulla Bauer Verlag. Vedo che cita anche DER SPIEGEL. Ma anche questa rivista, a quanto mi vien riferito, ha degli scheletri nell'armadio a proposito dello stramaledetto terzo reich (mi viene il voltastomaco a scriverlo maiuscolo, anche se grammaticalmente è un errore o tale viene considerato dalle regole ortografiche (volgarmente dette "Rechtschreibung"). Che ne pensa? Todah rabah e Shalom.
Mario Salvatore Manca di Villahermosa
Gentile Mario,
Credo che tutte o quasi le aziende tedesche, e quelle giornalistiche non ne sono esenti, debbano fare i conti con il passato nazista della Germania. Non avrebbero potuto comportarsi diversamente, per lavorare dovevano essere in qualche modo complici della dittatura nazista. Non credo però che Der Spiegel sia fra questi perché usci per la prima volta a Hannover nel 1947, a guerra finita e il nazismo, in teoria, solo in teoria, anche.
Un cordiale shalom |
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