Gentile Deborah, mi hanno colpito de dichiarazioni del socialista francese Francois Pupponi sulla espansione dell’islamismo nelle istituzioni pubbliche francesi, come riporta Giulio Meotti sul Foglio ripreso oggi da IC. In particolare i musulmani, seguaci della Fratellanza – gli stessi che guidano l’islam in Italia – arrivando a commentare così: “ ciò che mi traumatizza di più è l’incapacità della nostra Repubblica di agire. Dobbiamo combattere l’islamismo come abbiamo combattuto il nazismo e lo stalinismo”. Sono parole forti, calcolando che arrivano da sinistra, come le giudica? Complimenti per i suoi coraggiosi commenti,
Alfredo Chionetti
Gentile Alfredo,
Le dichiarazioni di Francois Pupponi sono forti e, proprio perché arrivano da sinistra, molto tardive purtroppo. Per arrivare a 150 distretti di proprietà degli islamisti sono passati degli anni, non sono cose che si ottengono in breve tempo. Dove era chi governava la Francia? Tutti a paventare il "pericolo" Marine Le Pen mentre la piovra islamista tutta soddisfatta si pappava la Francia, pezzo dopo pezzo? Così sta succedendo con il resto d'Europa ma la sinistra dorme sonno tranquilli, parla di fascismo senza rendersi conto che il pericolo fascista è davanti a noi e porta la bandiera con la mezzaluna. Sono sincera, ogni volta che sento parlare i politici mi prende il panico perché non capisco se sono degli idioti o dei venduti al miglior offerente. In ogni caso siamo nelle mani di pericolosi incompetenti che combattono la democrazia in favore del terzo ismo, quello islamico, che distruggerà l'occidente se non correremo presto ai ripari. Un cordiale shalom
