venerdi 22 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






La Stampa Rassegna Stampa
30.12.2019 Siria/Iraq: intervento mirato americano contro i terroristi di Hezbollah
Eliminate basi di comando e depositi di armi

Testata: La Stampa
Data: 30 dicembre 2019
Pagina: 7
Autore: la redazione della Stampa
Titolo: «Raid aerei americani in Siria e Iraq contro i miliziani filo-iraniani: 15 morti»

Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 30/12/2019, a pag.7, la breve "Raid aerei americani in Siria e Iraq contro i miliziani filo-iraniani: 15 morti".
Risultati immagini per Kataib Hezbollah
Il simbolo di
Kataib Hezbollah

Gli Stati Uniti hanno condotto raid aerei in Iraq e Siria contro miliziani filo-iraniani ritenuti responsabili dell'attacco che ha ucciso venerdì un contractor americano e ferito quattro soldati statunitensi in una base a Kirkuk nel nord dell'Iraq. Lo afferma il Pentagono in una nota. Quindici miliziani sarebbero stati uccisi. «In risposta ai ripetuti attacchi di Kataib Hezbollah (Kh) alle basi irachene che ospitano le forze della coalizione dell'Oir Inherent Resolve - ha spiegato Jonathan Hoffman portavoce della Difesa - le forze Usa hanno condotto attacchi difensivi di precisione contro cinque strutture Kh in Iraq e Siria che indeboliranno la capacità dei miliziani di condurre in futuro attacchi contro le forze della coalizione» anti-Isis. Tra gli obiettivi colpiti, tre erano in Iraq e due in Siria, che includevano basi di comando e depositi di armi. Hoffman ha ribadito che Kataib Hezbollah ha legami con le forze militari iraniane:«Kh ha connessioni con le brigate Al Quds e ha ricevuto armi letali e altro materiale di supporto da Teheran che ha usato per attaccare e colpite le forze della coalizione». In risposta al raid Usa ieri sera la base di Taji, a nord di Baghdad, che ospita personale Usa è stata colpita da quattro razzi: non ci sono vittime.

Per inviare alla Stampa la propria opinione, telefonare: 011/65681, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

lettere@lastampa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT