Gent. signora Deborah, Ho letto il suo articolo odierno e lo condivido in pieno. Io credo che don Biancalani non esisterebbe se papa Bergoglio non avesse chiamato Abu Mazen "angelo della pace". Da questa affermazione, secondo me, parte tutto. Per finire, il TG3 del Friuli Venezia Giulia di questa mattina ore 07.15 ha dato, tra le altre, la notizia che a Pordenone nell'ambito di una mostra di presepi c'è ne uno "palestinese". Non c'è bisogno di andare a vederlo, entrambi sappiamo di che cosa si tratta. Con immutata stima.
Roberto Razza
Gentile Roberto,
Giustissimo il suo ragionamento, credo che ormai siano in tanti ad avere nostalgia di Papa Ratzinger. Sotto il suo pontificato non si sarebbero mai verificati simili obbrobri e il buonismo ipocrita sarebbe sostituito dal buon senso e dall'intelligenza. Purtroppo l'andazzo è questo e stiamo precipitando sempre più in basso. Sarebbe interessante vedere com'è il presepe "palestinese" di Pordenone. Forse Gesù bambino anzichè stare in una mangiatoia sarà adagiato su una kefiah.