Il TG1 e le sanzioni contro l'Iran
Commento di Deborah Fait
E' davvero inaccettabile l'intervento di Francesca Brancacci al TG1 di domenica sera alle ore 20. Parlando dei disordini, con diversi morti, che stanno sconvolgendo l'Iran ha voluto ribadire che il caro vita e il rincaro del costo della benzina sono dovuti alle sanzioni USA contro la dittatura iraniana. Vorrei ricordare che gli Stati Uniti hanno imposto una serie di sanzioni economiche e commerciali nei confronti del paese degli ayatollah nel tentativo di arginare la voglia di guerra e la possibilità di produrre armi nucleari. L'Iran sta dietro ogni guerra mediorientale, vende armi, finanzia tutti i gruppi terroristici da Hezbollah, a Hamas, alle varie Jihad islamiche soprattutto quella palestinese che nei giorni scorsi ha bombardato Israele con 450 missili.
L'Iran dietro Hamas e Hezbollah
Ogni missile costa da 2 milioni di dollari fino a 10 a seconda della qualità. Il segretario al tesoro degli USA, già 10 anni fa, aveva informato che le banche di Teheran, quasi tutte statali, trasferivano fondi alle organizzazioni terroristiche islamiche. Hezbollah ha ricevuto, in un anno, ben 50 milioni di dollari, escluso naturalmente il costo del loro parco missili puntato contro Israele. Fermare in tutti i modi possibili la corsa iraniana al nucleare è fondamentale per salvare il Medio Oriente e, di conseguenza, anche l'occidente da una guerra devastante. Quello che danneggia l'economia iraniana non sono le sanzioni ma la pessima gestione, la corruzione e le spese per organizzare e finanziare il terrorismo, anzi i terrorismi, che stanno distruggendo la regione e per arricchire l'apparato di sicurezza nazionale, Pasdaran.
Deborah Fait
"Gerusalemme, capitale unica e indivisibile dello Stato di Israele"