Da Gaza un mare di razzi, Israele si difende: tutti i telegiornali leggono le stesse veline Commento di deborah Fait
Testata: Informazione Corretta Data: 16 novembre 2019 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Da Gaza un mare di razzi, Israele si difende: tutti i telegiornali leggono le stesse veline»
Da Gaza un mare di razzi, Israele si difende: tutti i telegiornali leggono le stesse veline Commento di Deborah Fait
a destra, Gaza attacca Israele
Mi sono meravigliata quando la comunità internazionale ha condannato il lancio di missili da Gaza su Israele. Non era mai accaduto prima ma alla fine ho capito di essermi meravigliata troppo presto. Via via che i missili colpivano indiscriminatamente Israele e che l'esercito, reagendo immediatamente, bombardava siti specifici di Gaza, i covi di terroristi, la non condanna iniziale si andava trasformando in accuse solo contro Israele.
Ogni telegiornale si è messo a fare la conta dei morti arabi, una quarantina, Israele…zero. Inaccettabile per i media italiani.
Come si permettono di non morire gli israeliani!
Dai telegiornali Rai a quelli di Mediaset, TGcom24, Sky Tg, TG5, le notizie venivano date incominciando dalla fine: "Israele bombarda ancora la striscia…" la reazione, "…dopo un altro lancio di missili da Gaza" cioè l'azione e alla fine la notizia ferale "40 vittime tutte palestinesi". Gaza dopo i razzi su Sderot" http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/salva-di-razzi-da-gaza-verso-il-sud-di-israele-7fd74e4e-039f-4bd9-b279-c7bb9eacde9e.html Androkronos lo stesso titolo, con l'aggiunta di un palestinese ucciso. Tutta questa informazione fatta male finisce sui social dove naturalmente si scatenano gli odiatori e allora non si contano più le solite maledizioni, le offese, i vari "Maledetti sionisti che rubano le terre e ammazzano i bambini palestinesi" Qualcuno mette anche la foto di qualche bambino che potrebbe essere di qualsiasi paese del MO e ci scrive sotto "Aveva 8 anni, lo hanno ucciso , era un pericoloso terrorista". Inutile spiegare che la Jihad e Hamas usano i civili come scudi umani, vai a spiegargli che Israele si è beccata sulla testa 450 missili. "Ma non avete nessun morto!" rispondono. Allora ti armi di pazienza e spieghi che Israele usa i soldi per mettere in sicurezza i propri cittadini, che ogni palazzo ha il suo rifugio, bello e accogliente, che gli appartamenti più moderni hanno tutti la camera della guerra, completamente foderata in acciaio a prova di bomba. Gli racconti che a Gaza i civili non possono andare nei rifugi perché sono requisiti da Hamas, li informi che usano persino i minareti delle moschee e i tetti delle scuole per lanciare missili contro Israele. Niente, non serve a niente. "Sionisti maledetti" e basta. Ma non è solo L'Italia, no, ho appena ricevuto da amici svizzeri questo teletex della Svizzera Italiana. Ecco come danno le notizie anche oltralpe. Le ultime tre righe sono quasi un poema di malainformazione. Naturalmente non compare mai la parola terrorista, la Jihad islamica è un movimento e Abu al-Atta, terrorista, ideatore e fautore dei peggiori attentati di questi ultimi anni e coordinatore delle violenze settimanali lungo il confine, era semplicemente il capo militare del "Movimento". Indecente, e ancora più indecente l'assenza di solidarietà da parte di alcuni ebrei italiani. Gad Lerner? Silenzio. Liliana Segre? Silenzio. Lele Fiano? Ha detto qualcosa? L'unica che ha detto due parole di solidarietà è stata Noemi Di Segni, presidente dell'UCEI e la ringrazio. Il governo giallo-rosso (Italia e Israele hanno rapporti di amicizia o sbaglio?) ha espresso un briciolo di solidarietà? No, naturalmente e chi poteva aspettarsi una parola dai grillini e dal PD. Dall'Italia politica l'unica voce di vicinanza a Israele e di condanna per i terroristi di Gaza è arrivata da Matteo Salvini. E' giusto dirlo per tutti quelli che sbraitano fascismo, fascismo.
Voglio chiudere con una bella notizia appena battuta da The Algemeiner: Le isole Faroe ( che appartengono alla Danimarca) riconoscono Gerusalemme capitale di Israele e apriranno nella nostra capitale una missione di rappresentanza. Adesso toccherebbe a Copenhagen. https://www.algemeiner.com/2019/11/15/report-faroe-islands-set-to-recognize-jerusalem-as-israels-capital-open-diplomatic-mission-there/?fbclid=IwAR0Eu4ibExU5QRVRY7_owGEALwk9kYlA4mAa5wcYqKCQ7mZshI82c2OsbeM
Deborah Fait "Gerusalemme, capitale unica e indivisibile dello Stato di Israele"