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Informazione Corretta Rassegna Stampa
30.10.2019 Bernie Sanders contro Israele
Commento di Fiamma Nirenstein

Testata: Informazione Corretta
Data: 30 ottobre 2019
Pagina: 1
Autore: Fiamma Nirenstein
Titolo: «Bernie Sanders contro Israele»

Riprendiamo oggi il commento di Fiamma Nirenstein pubblicato su Facebook.

A destra: Bernie Sanders dal palco di JStreet

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Fiamma Nirenstein

Bernie Sanders oggi ha detto che Israele è uno Stato razzista. Che vergogna una simile menzogna. L'aveva stabilito anche l'ONU nel 1975 con una famigerata risoluzione in cui diceva che "sionismo è uguale a razzismo", e questa balla è stata abolita con una risoluzione nel '91. Lui ha aggiunto che non è antisemitismo ma legittima critica allo Stato d'Israele. Davvero? Gli è mai capitato di far visita alla Knesset, dove i deputati e il personale arabo si incontrano, con identici diritti e doveri, e discutono ogni giorno? Di dare un'occhiata agli ospedali dove medici e pazienti ebrei e arabi vivono insieme questioni di vita e di morte? Di passeggiare per un mall israeliano, dove ai tavolini dei caffè e di fronte alle vetrine le signore arabe e israeliane condividono il piacere dello shopping? Certo, più che certo, che dire che Israele è razzista è una odiosa forma di antisemitismo travestito da critica allo Stato Ebraico. Sì, Israele è lo stato degli Ebrei, del Popolo Ebraico, come l'Italia è lo stato del Popolo Italiano: questo implica qualche forma di razzismo? Certo che no, in democrazia, il rispetto e la partecipazione democratica delle minoranze deve essere garantito, onorato, rispettato, proprio come lo è in Israele. Certamente se purtroppo qualcuno parte delle proprie minoranze si identifica con chi si batte per la sparizione di Israele, compare lo scontro politico e giuridico. Ma nello stesso identico modo la giustizia funziona per la maggioranza. Non c'entra nulla col razzismo. La cosa orribile è che Bernie Sanders è stato applaudito da un pubblico ebraico di estrema sinistra, quello di JStreet. Come possono applaudirlo quando Sanders usa il massimo della manipolazione ipocrita dicendo che vuole essere il primo presidente ebreo d'America? Ha aggiunto, opportunamente, che vuole tagliare i fondi americani a Israele e darli a Gaza. Perchè allora non direttamente all'Iran perchè realizzi il programma nucleare? Un modo più diretto per finanziare la distruzione di Israele. Più comodo dei missili e degli attentati di Hamas.

takinut3@gmail.com

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