lunedi` 21 aprile 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



Clicca qui






Corriere Fiorentino Rassegna Stampa
26.10.2019 Carteggio Nirenstein-Lattes dalla Cortina di Ferro
Cronaca di Lorella Romagnoli

Testata: Corriere Fiorentino
Data: 26 ottobre 2019
Pagina: 20
Autore: Lorella Romagnoli
Titolo: «Carteggio Nirenstein-Lattes dalla Cortina di Ferro»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA/Firenze di oggi, 26/10/2019, a pag.20, con il titolo "Carteggio Nirenstein-Lattes dalla Cortina di Ferro" la cronaca di Lorella Romagnoli


Risultati immagini per alberto  nirenstein wanda  lattes
Ritratto di famiglia

Le carte dello scrittore e storico polacco Alberto Nirenstein e della giornalista del Corriere della Sera e del Corriere Fiorentino Wanda Lattes sono state depositate alla Fondazione di Studi Storici Filippo Turati di Firenze dalle figlie Susanna, Fiamma e Simona. Presto saranno catalogate e in futuro verranno messe a disposizione degli studiosi. «Del babbo — racconta Susanna — ci sono alcuni inediti, studi in polacco e in ebraico e articoli sulla Shoah, della mamma articoli giornalistici sui beni culturali e le carte delle sue ricerche». A ciò si aggiunge la corrispondenza tra loro negli anni tra il '5o e il '53. Alberto Nirenstein, che durante la Seconda Guerra Mondiale si era arruolato come ufficiale nelle Brigate Ebraiche della VIII armata britannica, tornò in Polonia chiamato per una consultazione — lavorava all'ambasciata polacca — ma lì fu trattenuto fino alla morte di Stalin e fu lì che iniziò la ricerca delle testimonianze sull'Olocausto del popolo ebraico rintracciando alcuni diari in cui erano scandite le varie fasi del supplizio e della Resistenza del ghetto di Varsavia. Impossibile rientrare in Italia, dove nel 1945 aveva sposato Wanda Lattes, che negli anni della guerra, giovanissima, era stata staffetta partigiana a Firenze per Giustizia e Libertà. Nel dopoguerra Wanda Lattes aveva iniziato, tra le prime donne in Italia a scegliere questa professione, il suo lavoro da giornalista, e fu proprio allora che visse il trauma della separazione dal suo amato Alberto. «Quegli anni e quelle lettere mia mamma li ha rievocati nel racconto Storia di Alberto — continua Susanna — in cui lei ricorda il loro incontro, il loro amore e poi la disperazione per questo distacco. Nessuno li aiutava e nessuno aiutava il babbo a venir via dalla cortina di ferro». «Quando telefonava dalla Polonia nella casa dei miei nonni a Firenze, dove vivevamo la mamma, la Susanna ed io, ci assemblavamo intorno al telefono nero appoggiato su un tavolino antico, trattenendo col fiato corto e l'ansia di scambiare almeno una parola la sensazione tragica di una lontananza infinita — ha scritto Fiamma Nirenstein in un articolo in memoria del babbo — Sapevamo che a lui mancavano il cibo, gli abiti, le scarpe, la libertà; gli mancava di nuovo, dopo la perdita della sua famiglia di Baranov nella Shoah e dopo gli anni duri della fondazione di Israele, un nido dove posare il capo. Però, eravamo forti: questo era il messaggio. Dovevamo essere forti, perdurare nonostante le privazioni».

Per inviare al Corriere della Sera/fiorentino la propria opinione opinione, cliccare sulla e-mail sottostante

cronaca@corrierefiorentino.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT