La vostra forsennata islamofobia vi rende spesso ridicoli. Uno studente ebreo osservante dovrà dunque a Bologna mangiare tortellini con dentro il maiale? Solo perché se c'è il pollo si "soggiace ai diktat dei musulmani"? E dovrà fare lezione in classi della scuola di stato (laico, non cattolico) sorvegliato dal simbolo, cultuale e non "culturale", come stupidamente si pretende, di una religione che per duemila anni ha discriminato, perseguitato, convertito a forza, ghettizzato e disprezzato la sua gente?
Fabiomaria Pace
Gentile Fabiomaria,
evidentemente lei ha frainteso il mio articolo perciò mi spiegherò meglio. Come mai tutte queste attenzioni sono esplose da quando la comunità musulmana (Ucoii) in Italia ha incominciato a protestare contro tutto quello che dava fastidio all'islam? Mio figlio ha fatto tutte le scuole statali in Italia, dall'asilo al liceo, è stato per 13 anni in classi dove sul muro c'era il crocefisso e non si è mai sentito offeso, anzi, si divertiva a pensare che là, in quella classe, erano in due ad essere ebrei. Quello che sta accadendo in Europa è grave perché, a causa della stupidità di chi ci governa, si sta perdendo il buon senso. Si coprono le statue, si elimina il Natale, guai a fare il presepio nelle scuole materne, Dante Alighieri va censurato, compresa la stupenda preghiera alla "Vergine Madre". Non dico che tutto sia colpa dei musulmani, io credo che questa esasperazione venga da insegnanti ignoranti, da sacerdoti esageratamente ecumenici ma soprattutto da una classe politica imbelle, spaventata e priva di dignità. E, tanto per chiarire, un ebreo osservante a Bologna non mangerebbe nemmeno i tortellini di pollo se non kasherato, cioè messo sotto sale per eliminarne tutto il sangue. Come vede, le cose bisogna saperle prima di lanciarsi in accuse Insensate.
Shalom