Gent.ma Sig.ra Fait, Complimenti per il bellissimo articolo su IC di oggi a proposito dell'assordante silenzio delle reti pubbliche e private della RAI-TV su una data che NON ANDAVA PASSATA SOTTO SILENZIO. Grazie per aver citato l'indimenticabile Oriana Fallaci. Avrei aggiungo che le nostre sinistre - dai Fo ai Bocca e a compagnia brutta - prima di nominarla si dovrebbero sciacquare la bocca miliardi di volte e poi stare zitti a mo' di cani bastonati (chiedo scusa ai nostri fedeli amici a quattro zampe) quando ne hanno combinata una grossa. Casualmente mi è capitato ora sotto gli occhi un verso del grande concittadino della Fallaci, Dante Alighieri, che mi pare faccia proprio al caso: "Non ragionar di lor, ma guarda e passa" (Inf. III, 51). Shalom
Mario Salvatore Manca di Villahermosa
Gentile Mario,
Il silenzio delle reti televisive sull'11 settembre è imperdonabile esattamente come le offese rivolte a Oriana Fallaci dalla sinistra italiana e francese. Del resto come aspettarci il contrario, la sinistra italiana la conosciamo bene e quella francese è famosa per aver dato asilo ai peggiori terroristi, compreso quel figuro che risponde al nome di Cesare Battisti. Per restare su Dante Alighieri, nel Purgatorio fece un'amara riflessione sulla situazione politica italiana dell'epoca scrivendo questi meravigliosi versi : " Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello!" Allora come oggi l'Italia era divisa e sfruttata dall'ignavia di politici incapaci e da paesi stranieri a proprio vantaggio. La triste impressione è che non vi sia nessuna intenzione di cambiare la situazione. L'Italia di Dante, Leonardo, Machiavelli è oggi l'Italia di Di Maio, Beppe Grillo e Franceschini.
Un cordiale shalom
