Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 21/07/2019 a pag.11, con il titolo "Zelensky guida cantanti,attori e sportivi alla conquista del Parlamento di Kiev" l'analisi di Giuseppe Agliastro
Zelensky.. Putin fa finta di non sentirlo, almeno lo spera
Giuseppe Agliastro
Presentatori, calciatori, cantanti, attori. Con le elezioni parlamentari di oggi, la politica ucraina si prepara ad accogliere una nuova infornata di divi dello sport e dello spettacolo. È l’effetto Zelensky. Tre mesi fa, il presidente ucraino si è lasciato alle spalle (almeno per il momento) una splendida carriera da attore comico per stringere in pugno la bulavà: la mazza dorata simbolo del potere del capo dello Stato. E adesso sta pescando tra i suoi amici più fidati del mondo del cabaret e della tv i potenziali futuri deputati del suo partito «Servo del popolo». È il caso di Yuri Koriavchenkov, 44 anni, di cui più di 20 trascorsi affiancando Volodymyr Zelensky sul palco e sul piccolo schermo. Ingegnere di formazione, cabarettista di professione, collezionista di boccali di birra per vocazione, Yuri «Yuzik» Koriavchenkov è una spalla, una delle migliori in circolazione. Ma oggi cercherà di conquistare uno scranno alla Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino. È infatti candidato in un collegio uninominale a Kryvyi Rih, la città dell’Ucraina meridionale dove è nato. La stessa città industriale che ha dato i natali anche a Zelensky. Gli ucraini, delusi dal governo post-Maidan e stanchi della guerra, vogliono volti nuovi, politici che promettono di abbattere il vecchio sistema fatto di corruzione e ingiustizie. Per questo Zelensky piace così tanto e i sondaggi danno il suo partito nettamente in testa su tutti gli altri con il 41-52% delle preferenze. «È ora che arrivino politici nuovi, non professionisti», spiega Serhii Sivokho in un video su internet. Sivokho ha 50 anni, è anche lui un attore comico e un grande amico di Zelensky. È di Donetsk, la principale città del Donbass in guerra. Donetsk è occupata dai separatisti filorussi e Sivokho si candida quindi nella fetta della regione controllata dalle truppe di Kiev. Puntano a diventare deputati di «Servo del popolo» anche il giovane presentatore Oleksandr Skichko e il 29enne Roman Hryshchuk, un attore comico che seguendo le orme di Zelensky ha fondato un proprio studio per la produzione di spettacoli. Già il nome della società è tutto un programma: «Mamahohotala», cioè «la mamma ha riso a crepapelle». Hryshchuk ora dice però di volersi dedicare solo alla politica per il bene del Paese. Gli ucraini - afferma - hanno raggiunto «il punto di ebollizione» e sono pronti a votare per chiunque tranne che per i vecchi governanti. Zelensky ha reclutato celebrità anche nel mondo dello sport. Si candidano per esempio con «Servo del popolo» il calciatore Artém Fedetskyi, 34enne difensore del Karpaty ed ex nazionale. E poi Zhan Belenyuk, un asso della lotta greco-romana: tre volte campione d’Europa, una volta campione del mondo e ancora argento ai Giochi di Rio del 2016. Se è così popolare, Zelensky lo deve anche a una fortunata serie tv in cui ha recitato la parte di un presidente ucraino equo e incorruttibile. Il serial si intitola «Servo del Popolo», lo stesso nome che Zelensky ha poi scelto per il suo nuovo partito. Secondo i sondaggi, «Servo del popolo» è adesso di gran lunga il primo movimento politico in Ucraina. Per formare un nuovo governo potrebbe però aver bisogno di un alleato o due. Gli esperti scommettono su un altro «politico non professionista»: la rockstar Svyatoslav Vakarchuk, il cantante della celebre banda Okean Elzy. Vakarchuk ha appena fondato un nuovo partito, si chiama «Golos», «Voce», e dovrebbe raccogliere tra il 6 e l’8% dei voti. Punta sulla lotta alla corruzione, sull’abbattimento del vecchio sistema politico, sui volti nuovi della politica. Zelensky e Vakarchuk sono insomma in sella allo stesso cavallo.
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