L'Autorità nazionale palestinese (Anp) guidata dal dittatore "moderato" Abu Mazen ha raddoppiato la pensione ai terroristi di Hamas che nel giugno 2014 hanno assassinato tre giovani studenti israeliani.
A destra: Eyal Yifrach, Gilad Shaar, Naftali Fraenkel, vittime dell'odio arabo palestinese
I terroristi - detenuti nelle carceri israeliane - percepiscono uno stipendio mensile come ricompensa dei crimini di cui sono stati responsabili. L'Anp li considera "martiri" della causa araba palestinese e li ha finora ricompensati con circa 100.000 dollari, cifra raddoppiata rispetto alla precedente
Abu Mazen, finanziatore dei criminali, andrebbe denunciato al tribunale penale internazionale dell'Aja