Riprendiamo dall' OSSERVATORE ROMANO di oggi 02/07/2019 a pag.2, la breve "Raid aerei sulla Siria occidentale".
La parola "raid", per indicare interventi militari mirati, è fuorviante perché fa pensare a bombardamenti indiscriminati. OR rincara la dose della disinformazione scrivendo: "Da anni Israele colpisce con regolarità presunte postazioni iraniane e degli Hezbollah nella Siria centrale e meridionale". La disinformazione sta nella scelta della parola "presunte": le postazioni dei terroristi sul libro paga di Teheran in Siria sono numerose e alla luce del sole, per nulla "presunte".
Ecco la breve:
Terroristi di Hezbollah
Secondo quanto riferito da media governativi siriani, è di quindici civili uccisi e 91 feriti il bilancio di raid aerei israeliani avvenuti nella notte nelle regioni di Damasco e di Homs. Tra le vittime figurerebbe anche un neonato. Altri media riferiscono di bombardamenti aerei israeliani senza però citare vittime tra i civili. Sempre nella parte occidentale del paese, ma più a nord, è stato anche registrato un raid aereo degli Stati Uniti contro uomini di Al Qaeda. Secondo l'agenzia governativa siriana Sana, i jet di Israele hanno colpito Sehnaya, vicino Damasco, e una non meglio precisata regione vicino Homs. Altri media riferiscono di incursioni aeree su basi iraniane nei pressi della capitale e su un centro di ricerca tra Homs e Hama in una zona in cui è forte la presenza di Hezbollah. Da anni Israele colpisce con regolarità presunte postazioni iraniane e degli Hezbollah nella Siria centrale e meridionale. Il Comando centrale delle forze statunitensi ha a sua volta confermato di aver condotto un raid aereo nella regione di Aleppo contro obiettivi di Al Qaeda. In particolare contro una sede della milizia locale nota come Hurras ad Din.
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