Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 27/06/2019, a pag.13, il redazionale con il titolo "Una guerra con l'Iran non durerebbe a lungo"
Avvenire riporta correttamente le dichiarazioni di entrambe le parti, senza commenti. Uno lo facciamo noi, sulla dichiarazione dell' ambasciatore Joäo Vale de Almeida, capo della delegazione dell'Ue all'Onu, durante una riunione del Consiglio di Sicurezza:
l'Ue, «impegnata con determinazione» sull'accordo sul nucleare iraniano, che costituisce «l'unico strumento disponibile per fornire alla comunità internazionale le necessarie garanzie sul programma nucleare di Teheran»,
Eccola la posizione della UE in politica estera, sotto il controllo di Federica Mogherini, appiattita e ubbidiente agli ordini dell'Iran.
Cambierà qualcosa dopo le ultime elezioni?
Vale de Almeida & Mogherini,
due brutti ceffi, per quanto tempo dovremo trovarceli davanti?
Ecco il pezzo:
Washington - Una guerra contro l'Iran «non durerebbe a lungo». In ogni caso-ha precisato Donald Trump in una intervista a Fox Business News -Washington non invierà «truppe di terra» contro la Repubblica islamica. «Noi siamo in una posizione molto forte, se mai dovesse succedere qualcosa. Siamo in una posizione molto forte, e una guerra non durerebbe molto tempo, posso assicurarvelo», ha concluso il presidente. Poco prima del nuovo affondo del leader della Casa Bianca, nuovo intervento a Teheran del presidente iraniano Hassan Rohani: «Gli americani hanno scelto il cammino sbagliato e dall'altro lato l'Ue non ha preso misure sufficienti per preservare l'accordo sul nucleare. Entrambi dovrebbero tornare a rispettare i loro impegni dell'intesa, perché sarebbe nel loro interesse». La Casa Bianca, ha aggiunto Rohani, «è confusa è fa dichiarazioni infondate e ridicole. Dico agli americani che il cammino che avete scelto è sbagliato». Ieri è intervenuta per la prima volta dopo che lunedl è stato colpito da nuove sanzioni Usa, la Guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei: l'Iran, ha detto, condanna gli Usa come «il governo più malvagio del mondo», artefice di «guerre e massacri». L'Iran, ha assicurato Khamenei, non farà passi indietro di fronte agli insulti e alle false accuse degli americani, ha concluso riferendosi alle «sanzioni tiranniche». In campo, per evitare l'escalation, pure l'Ue, «impegnata con determinazione» sull'accordo sul nucleare iraniano, che costituisce «l'unico strumento disponibile per fornire alla comunità internazionale le necessarie garanzie sul programma nucleare di Teheran», ha detto l'ambasciatore Joäo Vale de Almeida, capo della delegazione dell'Ue all'Onu, durante una riunione del Consiglio di Sicurezza. (R.E.)