Gentile Deborah,
condivido la sua risposta al lettore che criticava IC per un mancato appoggio a Salvini, ma vorrei dirle la mia, anche perché da molti anni sono iscritta alla associazione Italia-Israele di Torino, quindi parlo in quanto persona informata. L’associazione e IC svolgono il loro lavoro in modo indipendente, nel senso che si occupano di politica ma non di partiti, tranne che, come ha scritto lei, non c’entri Israele. In quanto alla Lega, informi i suoi lettori, che a ogni scadenza elettorale l’associazione Italia Israele di Torino segnala i candidati che danno garanzia al 100% di lavorare pro-Israele se entreranno nelle istituzioni, quindi niente ‘santini’ di amici improvvisati. Per le regionali, vivendo a Torino, ho ricevuto una lettera dalla associazione che mi segnala due candidati, uno di centro destra (proprio Fabrizio Ricca!) e una di centro sinistra (Elena Loewenthal, conosciuta a livello nazionale) che leggo spesso su IC. Come vede nessuna discriminazione!
Se mi permette poi in quanto alla posizione della Lega nei confronti del rispetto dei diritti delle minoranze, consigli al lettore di informarsi su quanto avviene in Israele, un politico che ragionasse come Salvini troverebbe ascolto soltanto nei partiti ultra ortodossi, che assomigliano,purtroppo, a troppi politici omofobi e sessuofobi targati Lega.
Complimenti a lei, che seguo sempre con ammirazione,
Anna Tirinnanzi
Gentile Anna,
Se il Signor Tonioni leggerà la sua lettera come credo e spero, potrà capire ancor meglio di quanto gli abbia spiegato io il lavoro del tutto indipendente di IC: politica si, partiti no. I due candidati alle regionali, Fabrizio Ricca del centro-destra e Elena Loewenthal del centro-sinistra, sono entrambi validissimi e sinceri amici di Israele consigliati dall'associazione a dimostrarne l'equidistanza. Grazie dei complimenti e un cordiale shalom
Per chi legge ecco il link della lettera del signor Tonioni: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=&sez=90&id=74656