Questa è la storia di una cosa che non è successa. La mobilitazione dei laburisti inglesi contro il pregiudizio antisemita. La storia inizia lo scorso novembre ed il principale protagonista si chiama David Icke. Ex commentatore sportivo, David Icke è noto per diffondere una teoria del complotto tramite libri autoprodotti, siti web e tenendo conferenze purtroppo molto affollate in più di 25 Paesi. Secondo David Icke una società segreta di rettiliani controllerebbe l'umanità. Di questa società segreta fanno parte tutti presidenti USA, la famiglia reale inglese, Tony Blair, vari musicisti country ed anche suoi ex colleghi giornalisti sportivi. L'umanità insomma sarebbe vittima di un meta-complotto di cui fanno parte tanti altri complotti orditi da una infinità di altre società segrete, dagli Illuminati di Baviera a i Savi di Sion, quelli dei Protocolli. A cui David Icke crede, ma aggiunge che pure i Savi di Sion sono manovrati dai rettiliani, insomma. E se a questo punto leggendo di società segrete che controllano il mondo, e di Savi di Sion, pensate che David Icke sia un antisemita, sappiate che lui considera Schindler's List, il film di Spielberg, parte di un progetto di lavaggio del cervello globale ai danni delle giovani generazioni. Secondo Icke la famiglia Rotschild ha complottato per mandare al potere Adolf Hitler, causare la Shoah e quindi la conquista di Israele. 

Ah, inoltre per lui i sionisti non sono veri ebrei ma rettiliani, vale a dire non sono nemmeno esseri umani (solo i maschi, però). Scritti di Icke sono regolarmente citati da pubblicazioni e siti di estrema destra. Sicché quando qualche mese fa David Icke ha annunciato un nuovo ciclo di conferenze in giro per l'Inghilterra, i sostenitori di Jeremy Corbyn hanno lanciato l'allarme. Non è un segreto per nessuno che la corrente che ha portato Jeremy Corbyn alla guida del Partito Laburista non ha una posizione proprio in sintonia con la comunità ebraica inglese. Da mesi non passa giorno senza che la stampa non riporti qualche dichiarazione antisemita di Corbyn o di qualcuno dei suoi. E se ne trovano, vista una carriera politica che dura decenni, un estremismo verbale che li rendeva intollerabili persino per Nelson Mandela e la serie di frequentazioni da Hamas ad Hezbollah. Quelli di Momentum sentono, e si può capire, il bisogno di raccontare al mondo intero, ed agli elettori inglesi, che loro sono contro ogni forma di antisemitismo. Ed ecco che pochi giorni dopo l'annuncio del nuovo giro di conferenze di David Icke. Momentum fa sapere sui social media che no pasaran! la mobilitazione antifascista sta per iniziare, compagni ebrei noi (mica Israele) saremo al vostro fianco. E via che si annuncia una serie di presidi e picchetti fuori da Palasport e teatri dove è annunciato che David Icke sta per tenere le sue tirate. Come è andata? Alla prima dimostrazione, a Watford, dove Icke ha parlato davanti a duemila persone, c'erano, tenetevi forte, otto militanti antirazzisti, Cinque dei quali erano esponenti delle comunità ebraiche. tra cui il giornalista David Collier (che da tempo segue l'antisemitismo di estrema sinistra) venuti a vedere da vicino la straordinaria solidarietà dei compagni laburisti per gli ebrei inglesi. E dove erano gli altri compagni? A giudicare dai social media, centinaia di loro stavano applaudendo le tirate di David Icke sui Rotschild che hanno organizzato l'Olocausto, sulla lobby ebraica che vuole vaccinare i vostri figli e farli diventare autistici e su Netanyahu che non è un essere umano ma un rettile. Difatti nei giorni successivi militanti di Momentum hanno commentato con parole non proprio educate il video con il quale il Partito cercava di smascherare le farneticazioni di David Icke. "Credevo foste di sinistra, ma state cercando di censurare una voce scomoda!" twitta un commentatore. Segue l'accusa a Momentum di essere una creazione del Mossad ("e non mi vedrete più alle vostre manifestazioni!"). "Con questa contestazione contro David fate il gioco di Israele e dei banchieri della City" dice il tweet con il maggior numero di like. E naturalmente gli amministratori del gruppo Facebook "Jeremy Corbyn per il socialismo" accusano i leader di Momentum di lavorare per l'ambasciata di Israele. Intanto Momentum cancella le successive dimostrazioni, e questa è la ragione per cui della grande mobilitazione antifascista ed antirazzista a fianco dei compagni ebrei e contro ogni antisemitismo, probabilmente, non avete nemmeno sentito parlare. Perché non c'è mai stata. La sinistra inglese è risultata popolata da antisemiti, e da gonzi ed allocchi, invece che da militanti antirazzisti come piace credere. Qualcuno si stupisce?